Acireale, corso di formazione curato dalla fondazione “Città del Fanciullo” -
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Acireale, corso di formazione curato dalla fondazione “Città del Fanciullo”

Acireale, corso di formazione curato dalla fondazione “Città del Fanciullo”

Un interessante e utile corso di formazione per la durata complessiva di 152 ore, per sviluppatore web e mobile, curato e finanziato dalla “Fondazione Città del Fanciullo, Acireale” è iniziato nei primi giorni del mese di maggio nei locali del seminario vescovile e avrà fine nel prossimo mese di  luglio. Nei mesi di settembre e ottobre di questo 2015, poi, i corsisti parteciperanno ad uno stage presso aziende ubicate nel territorio della Provincia di Catania. Il corso, rivolto ai giovani maggiorenni in regola con l’obbligo scolastico e formativo, in cerca di una seria occupazione nel settore informatico, mira a fornire competenze specifiche per creare una figura professionale in grado di progettare, realizzare e gestire applicazioni web e mobile, che, nel nostro territorio, nel territorio delle Aci, offre buone opportunità di lavoro.

L’attuale azione formativa in corso prevede un’alternanza di lezioni ed esercitazioni in aula con un programma didattico strutturato in moduli sviluppati da esperti del settore informatico con lezioni teorico/pratiche. Ben 11 i corsisti e 5 i docenti. Infine, come accennato, due mesi di stage. Responsabile della Formazione è la dott.ssa Marina Scandura.

Per la cronaca aggiungiamo che la Fondazione “Città del Fanciullo, Acireale” è stata fondata nel lontano 7 settembre 1953 da mons. Paolo Randazzo, vescovo della Diocesi mons. Salvatore Russo, al fine di offrire ricovero, assistenza, educazione morale, istruzione scolastica e professionale a giovani, orfani o abbandonati. Ai giovani ospitati presso l’istituto era garantita l’istruzione elementare secondo i programmi governativi, e l’opportunità di acquisire competenze professionali spendibili nel mercato locale del lavoro. A tal fine, infatti, la Fondazione ha avviato una scuola di addestramento professionale riconosciuta dal Ministero del Lavoro e dalla Regione Siciliana (assessorato al Lavoro), per tipografi-legatori, falegnami-ebanisti, termo-idraulici, saldatori, fucinatori, aggiustatori, tornitori, fresatori. L’attività della benemerita fondazione acese, sospesa per alcuni anni, è stata riavviata da mons. Pio Vittorio Vigo nel gennaio del 2008. La Fondazione è presieduta per statuto dal vescovo pro tempore della Diocesi di Acireale, e l’attuale, mons. Antonino Raspanti, è orgoglioso dell’Ente trovato in diocesi quale fonte di vera promozione umana.

Camillo De Martino

 Nella foto gli allievi con il dott. Riccardo Merenda, primo da sx, e l’ing. Giuseppe Di Modica, al centro dietro gli allievi.

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