Francavilla di Sicilia: incontro della Fidapa al liceo scientifico con la scrittrice Serena Maiorana -
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Francavilla di Sicilia: incontro della Fidapa al liceo scientifico con la scrittrice Serena Maiorana

Francavilla di Sicilia: incontro della Fidapa al liceo scientifico con la scrittrice Serena Maiorana

La locale sezione dell’associazione femminile internazionale ha organizzato per domani, sabato 7 febbraio, un faccia a faccia tra gli studenti dell’istituto superiore di Via Napoli e la giovane autrice di scritti ed iniziative contro i tristissimi fenomeni dei femminicidi e delle violenze di genere

Su iniziativa della locale sezione dell’associazione femminile internazionale “Fidapa”, domani mattina, sabato 7 febbraio alle ore 11.00, la giovane scrittrice e giornalista di Milazzo, Serena Maiorana, sarà ospite del Liceo Scientifico di Francavilla di Sicilia per trattare il delicato tema del femminicidio prendendo spunto dal libro “Quello che resta”, dato alle stampe dalla Maiorana per i tipi della “Villaggio Maori Edizioni”. Nelle sue pagine, l’autrice ripercorre la drammatica vicenda dell’assassinio della ventiquattrenne Stefania Noce, uccisa nel 2011 dal suo fidanzato nel paese siciliano di Santa Maria di Licodia. La vittima era un’attivista impegnata sui fronti della difesa delle donne e dell’accoglienza ai migranti. Il processo che ha condannato all’ergastolo il suo carnefice ha un valore esemplare in quanto, per la prima volta in Italia, si è parlato a livello istituzionale di “femminicidio”.

«L’incontro di Serena Maiorana con i nostri studenti – dichiara l’attuale presidente della Fidapa francavillese, Rosaria Buemi – sarà un’occasione per trasmettere ai giovani la cultura del rispetto verso la donna, oggi purtroppo sempre più spesso vittima di femminicidi. Credo che la nostra ospite spiegherà che non può esistere “troppo amore” al punto tale da portare ad ucciderne l’oggetto, che nessun delitto dovrà più essere definito “passionale”, che il dolore per la perdita di una relazione va elaborato con altro che non sia l’incapacità violenta di accettarla e che, in generale, le donne devono sempre poter disporre della libertà di scelta ed autodeterminazione».

Laureata in Scienze della Comunicazione e giornalista freelance, Serena Maiorana collabora con diverse testate siciliane, occupandosi prevalentemente di critica culturale e cronaca sociale. Si dedica anche all’organizzazione ed alla promozione di eventi per il Teatro Stabile di Catania ed il Bellini Festival. Nel 2007, con il racconto “L’abbandono e la polvere nera” ha vinto il premio letterario “Raccontare il monastero”. Dal 2009 si interessa attivamente di discriminazione e violenza di genere, divulgando soprattutto il suo lavoro su Stefania Noce col supporto di altre donne e sodalizi, come per l’appunto la Fidapa di Francavilla di Sicilia, che come lei hanno a cuore la battaglia contro il tristissimo fenomeno del femminicidio.

Rodolfo Amodeo

 

FOTO: da sinistra Serena Maiorana, la copertina di “Quello che resta” e la presidente della Fidapa francavillese Rosaria Buemi

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