A Riposto, nell’ultima seduta, il Consiglio comunale ha rinviato l’approvazione del piano comunale di protezione civile. Dai banchi dell’opposizione è stato chiesto all’amministrazione un maggiore coinvolgimento delle associazioni affinchè possano dare il proprio contributo al piano.

Di parere diverso l’assessora Paola Emanuele, che ritiene opportuno l’apporto delle associazioni, ma in una fase successiva.

L’assessore ha sottolineato che i Comuni sono sollecitati dalla Prefettura ad aggiornare i piani di protezione civile e che quello ripostese è il primo piano che segue le nuove linee guida e che, per questo, dovrebbe essere preso a modello anche dagli altri Comuni.

Nella stessa seduta il civico consesso del Comune marinaro ha approvato un atto di indirizzo sull’emergenza incendi presentato dai consiglieri Ezio Raciti e Sebastiano Bergancini. L’atto è un’iniziativa che nasce fuori da Riposto e prende le mosse a seguito dei gravissimi incendi che la scorsa estate hanno devastato il comprensorio di Castelmola, Taormina, Giarini Naxos, Gaggi e Letojanni.

Oltre ad una serie di prescrizioni per il Comune di Riposto (a cui l’ente già ottempera) prevede l’invio dell’atto alla Regione Siciliana affinchè «razionalizzi gli interventi sul territorio e impieghi efficacmente le risorse necessarie destinate a contenere, monitorare e contrastare il fenomeno incendi».

Maria Gabriella Leonardi