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Acireale, teniamo… “il mondo tra le mani”

Acireale, teniamo… “il mondo tra le mani”

La maturità del volontariato nel progetto promosso dall’associazione “Don Lorenzo Milani” nei locali della parrocchia S. Maria del Suffragio

Anche ad Acireale è presente un volontariato maturo che vuole incidere, positivamente, nella società locale. È un volontariato che porta con sé una caratteristica fondante, che è quella di avere una “dimensione politica”, cioè, di proporsi con le altre forze sociali, con altre organizzazioni e con le varie realtà ecclesiali, alla rimozione delle cause che provocano disagio (povertà, solitudine, evasione scolastica). Una recentissima iniziativa di volontariato inteso come sopra accennato è la realizzazione nei locali della parrocchia S. Maria del Suffragio del progetto “Il mondo tra le mani” a cura dell’associazione “Don Lorenzo Milani”, da cinque anni presieduta dal rag. Mario Pappalardo.

Il progetto, della durata di tre mesi in questo periodo estivo e ripetibile nei mesi successivi, è affidato all’esperienza della dott.ssa Maria Grazia Patti, psicologa, esperta di neuropsichiatria infantile, e alla buona volontà ed esperienza di alcuni giovani. Il progetto, ben programmato, è suddiviso in tre Laboratori e la partecipazione è completamente gratuita perché a totale carico dell’Associazione. Il Laboratorio di Inglese per i ragazzi dai 3 ai 5 anni è affidato a Paolo Damasco; il Laboratorio Psico-educativo per i ragazzi dai 6 ai 10 anni è affidato alla dott.ssa M. G. Patti (in seconda fila nella foto); il Laboratorio creativo per i ragazzi dai 6 ai 13 anni è affidato a Silvia Caruso e Roberto Pidatella.

La dott.ssa Patti così ci presenta, in sintesi, la bellezza del progetto: “Il laboratorio d’Inglese offre occasioni di esperienze che li coinvolgono affettivamente e li sollecitano ad esprimersi e a comunicare con naturalezza nella nuova lingua. Il laboratorio psico-educativo prevede la lettura di fiabe e racconti per esplorare il loro mondo interiore. Infatti, la lettura ha un ruolo decisivo nella formazione culturale di ogni individuo ed è una esperienza formativa che induce nel bambino l’accrescimento della creatività, della fantasia, delle competenze logiche. Il laboratorio creativo, infine, è anch’esso utile perché l’arte del creare (manufatti) aiuta il bambino a sviluppare la libera espressione, la fantasia e l’immaginazione e ad integrarsi nel gruppo dei pari”.

E questo progetto onora il nome di don Lorenzo Milani, sacerdote che ha posto il suo vivace animo al servizio dell’autenticità educativa, sociale e religiosa.

Camillo De Martino

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