Acireale, eletti consiglio e collegio dei garanti della sezione Ucsi "Totò Rizzo" -
Catania
16°

Acireale, eletti consiglio e collegio dei garanti della sezione Ucsi “Totò Rizzo”

Acireale, eletti consiglio e collegio dei garanti della sezione Ucsi “Totò Rizzo”

Il giornalista professionista Orazio Aleppo, caposervizio Rai di lungo corso, è il nuovo presidente della sezione di Acireale dell’Unione Cattolica Stampa Italiana, intitolato al compianto “Totò Rizzo”.

Guiderà per un quadriennio composto da Giovanni Vecchio, vicepresidente, Rita Vinciguerra, segretario, Rosalba Azzarelli, tesoriere, Salvatore Cifalinò, Marco Emmanuele, Anna Fichera, Vera Pennisi e Gabriella Puleo; l’assemblea, che si è tenuta nella sede della Comunità di Sant’Egidio, ha approvato all’unanimità la proposta di cooptazione di Giuseppe Portale nel consiglio neo-eletto ed allo stesso modo ha conferito la carica di presidente onorario a Casimiro Nicolosi, decano dei giornalisti acesi, ai vertici dell’Ucsi già negli Anni 60.

Nel corso della riunione è stato costituito il Collegio sezionale dei garanti, composto da Marina Scordo, presidente, don Orazio Caputo, vicepresidente, e Antonio Panebianco, segretario. L’assemblea elettiva è stata introdotta da Domenico Interdonato, presidente regionale, e Laura Simoncini, segretaria regionale e vicepresidente dell’Ordine dei giornalisti di Sicilia.

Significativi gli interventi di mons. Dario Viganò, vice cancelliere della Pontificia Accademia delle Scienze e delle Scienze sociali, ed Emiliano Abramo, presidente regionale della Comunità di Sant’Egidio, che hanno impreziosito i lavori assembleari, fornendo lo spunto per una serie di riflessioni.

“Un onore, un onere ed una responsabilità che mi sono assunto ben volentieri – ha dichiarato il neo-presidente Aleppo – quello di fare ripartire la sezione Ucsi di Acireale nello spirito di servizio che ha sempre contraddistinto la mia professione ed il mio modus vivendi. Del resto il mio motto è, e sarà sempre “a servizio della gente” con umiltà, discrezione ed educazione”.

Potrebbero interessarti anche