Il nubifragio abbattutosi ieri, 16 agosto, su Randazzo, ha provocato ulteriori crolli e l’allagamento della carreggiata, portando alla totale chiusura al traffico del ponte San Giuliano. Il ponte era già stato fortemente danneggiato nell’ottobre 2021 durante l’ondata di maltempo che colpì la Sicilia orientale. Oggi le condizioni dell’infrastruttura sono notevolmente peggiorate.
La Segreteria di Forza Italia Randazzo, per bocca della segretaria Cettina Foti, lancia un nuovo e accorato appello affinché venga convocato con urgenza un Tavolo tecnico regionale sulla situazione drammatica del Ponte San Giuliano, infrastruttura strategica che attraversa il fiume Alcantara lungo la Strada Statale 116 Randazzo-Capo d’Orlando.
“Da anni – dichiara la segretaria FI Cettina Foti – denunciamo l’inerzia di ANAS, competenze per la Ss 116. Nonostante le ripetute sollecitazioni, anche in sede istituzionale davanti al Prefetto di Catania nel gennaio 2024, quando fu promesso un intervento entro due mesi, la messa in sicurezza del Ponte non è mai stata avviata. Una grave inadempienza che mette a rischio la sicurezza dei cittadini e blocca i collegamenti fondamentali tra Randazzo e i Nebrodi, ma anche tra le province di Catania, Messina e Palermo. Forza Italia Randazzo ribadisce la necessità di agire subito per restituire ai cittadini e agli operatori economici un’infrastruttura essenziale, la cui mancata messa in sicurezza rischia di isolare interi territori e aggravare ulteriormente le difficoltà di comunità già fortemente penalizzate”.
La SS 116 è infatti un’arteria vitale per i Nebrodi e per l’intera area etnea, collegando Randazzo fino a Sinagra, Brolo e Capo d’Orlando, ed è percorsa ogni giorno da numerosi autotreni che trasportano merci e rifornimenti tra le tre province. “Non è più tempo di promesse – prosegue Foti – chiediamo al Direttore della Struttura Territoriale ANAS Sicilia Nicola Montesano di convocare immediatamente un Tavolo Tecnico con l’Autorità di Bacino, Protezione Civile, Genio Civile, Forze dell’Ordine, Vigili del Fuoco, Comuni interessati, per definire un piano di interventi urgenti e garantire finalmente la sicurezza e la continuità della viabilità sulla SS 116.”