Ci risiamo. Anche ieri alcune porzioni di cornicione dell’ex municipio di corso Italia a Giarre, già sede dell’ex Professionale femminile, poco dopo le 21,30, si sono staccate dalla sommità dell’edificio precipitando al suolo da una altezza di almeno 10 metri, fortunatamente non causando danni. Si tratta del secondo episodio dopo quello del 3 agosto scorso. Il tutto mentre la circolazione delle auto si svolgeva regolarmente.

Eppure avevamo già segnalato che, per consentire i lavori il sindaco Cantarella aveva emesso un’ordinanza contingibile e urgente (la n. 229 del 04 agosto – clicca e leggi l’ordinanza) per la chiusura al transito veicolare e pedonale di corso Italia, nel tratto compreso tra via Gravina e via Paternò di San Giuliano. La Polizia municipale aveva collocato le transenne nelle strade interessate.

Vari automobilisti, però, le hanno rimosse per transitare ugualmente. Con buona pace di tutti. La comodità prima di tutto. E se ieri il bilancio fosse stato diverso? Fortunatamente non è andata così ma l’idiozia può essere molto pericolosa.