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Giarre, sul CCR interviene il locale circolo di Fratelli d’Italia

Giarre, sul CCR interviene il locale circolo di Fratelli d’Italia

Il direttivo del circolo giarrese di Fratelli d’Italia riunitosi martedi 3 giugno scorso, intende prendere posizione circa l’atto di indirizzo votato in Consiglio comunale lo scorso 29 maggio.

Nello specifico, durante l’ultimo Consiglio è stata approvata l’indicazione di ripristinare l’ubicazione del Centro comunale di raccolta dei rifiuti, che l’attuale amministrazione ha individuato presso un capannone di proprietà comunale sito nell’area artigianale, all’originaria area individuata nel 2013 ovvero l’area a verde pubblico dismessa sita in zona Trepunti, e attualmente utilizzata come “discarica di emergenza di cenere vulcanica” cita testualmente la nota stampa.

Il direttivo giarrese ritiene che “l’apertura del CCR sia un passaggio fondamentale non solo del programma amministrativo ma anche un’opera necessaria e non più rimandabile che consentirà ai cittadini di poter conferire correttamente materiali non differenziabili; inoltre l’infrastruttura già individuata, che per dovere di cronaca ha già avuto le dovute e necessarie autorizzazioni degli enti preposti (ASP, VV.FF, polizia municipale), ricade logisticamente in una zona facilmente fruibile e che non impatta sul già martoriato traffico cittadino, realizzabile a bassi costi a fronte del progetto economicamente proibitivo nel sito degli ex campi da tennis di Trepunti.

In più con un cambio in corsa di zona da destinare, non solo si aggraverebbe la spesa per il ripristino dell’area (conferimento cenere, riadattamento, creazione ingressi ex novo per mezzi pesanti) ma si ritarderebbero in maniera non preventivabile i tempi di realizzazione di un’opera necessaria alla città. Soltanto 6 consiglieri si sono astenuti e quindi valutato favorevolmente l’apertura del CCR nella zona originaria: Silvestro, Patanè, Tomarchio, Cavallaro, Cantarella e Spina”.

“Ribadiamo – continua la nota a firma del coordinatore comunale di FdI, Giuseppe Nicotra – inoltre come Fratelli d’Italia abbia svolto fino ad oggi con convinzione e spirito di abnegazione il ruolo di cerniera tra il Comune di Giarre e gli organismi di più alto livello, con l’unico intento di agevolare la risoluzione dei gravi problemi cittadini. Un ruolo che rivendichiamo e che ci ha contraddistinto.

Per quanto sopra indicato, il circolo di FDI invita non solo il Sindaco Cantarella a procedere con il completamento dell’iter per l’apertura del CCR nella zona originariamente individuata, ma anche di verificare, a questo punto della consiliatura, quale sia il reale perimetro politico della sua maggioranza, e di riunire i partiti e i gruppi politici che intendono sostenerlo e di fare una opportuna programmazione di fine mandato, partendo dal programma sottoposto ad elettori, evitando tentativi di rallentamenti su decisioni di interesse strategico e di vantaggio per i cittadini e le attività produttive”.

Insomma il tema sembra essere scottante e scivoloso e crediamo che il dibattito non si esaurirà qui.

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