Nel cuore del comune dell’Alcantara, la centrale Piazza Annunziata, circondata dai principali edifici storici cittadini, come la Chiesa della SS. Annunziata e il Palazzo Comunale, si è trasformata anche quest’anno nel palcoscenico di un momento atteso da tutta la cittadinanza: l’accensione della tradizionale “zuccata” della Vigilia di Natale, un rito dal profondo valore simbolico e dalle origini antiche.

All’evento sono intervenuti l’arciprete don Gerry Currò, che ha impartito la benedizione alla legna accatastata, il sindaco Vincenzo Pulizzi, il quale ha pronunciato parole di speranza, e molti cittadini, dimostrando quanto questa tradizione sia profondamente legata alla vita sociale del paese.

La “zuccata”, costituita da tronchi di grandi dimensioni accuratamente disposti a piramide e donati dall’Azienda Forestale Demaniale, non rappresenta esclusivamente un evento celebrativo, ma assume anche un significato simbolico di speranza e rinnovamento, contribuendo a rafforzare i legami tra individui.

La fase di accensione, affidata alle mani esperte di Saro, si è svolta con precisione, generando alte fiamme e scintille saettanti che hanno rischiarato la serata, mentre il calore diffuso ha riscaldato l’intera zona circostante.

Le luci natalizie della prospiciente Chiesa della SS. Annunziata, unite ai canti tradizionali in sottofondo, hanno contribuito a rendere ancora più magico il clima della serata.

I presenti, coinvolti dall’emozione e dalla suggestione del momento, hanno vissuto un’esperienza capace di riscaldare i cuori e infondere ottimismo anche nei tempi più difficili.

Questo rito collettivo, che un tempo si svolgeva in più punti del paese, ha rappresentato un messaggio di unità e speranza, un modo per guardare al futuro con fiducia nonostante le difficoltà presenti.

Come da consuetudine, la “zuccata” sarà celebrata ancora una volta sia nella notte di San Silvestro che per l’Epifania, evidenziando così la vitalità di una tradizione locale che continua a unire e coinvolgere persone di ogni età.

In entrambe le occasioni, Piazza Annunziata tornerà a essere il fulcro della vita cittadina, illuminandosi non solo delle luci del fuoco, ma anche di speranza e condivisione, valori che la “zuccata” incarna profondamente.

Luigi Lo Presti