Seduta rapida e senza troppi colpi di scena quella che oggi ha portato all’elezione dei nuovi presidenti delle commissioni consiliari permanenti del Comune di Giarre. Nonostante l’assenza di una riunione di maggioranza per definire preventivamente le scelte, il Consiglio è comunque riuscito a comporre l’organigramma delle cinque commissioni, confermando in larga parte gli equilibri preesistenti.
L’unica vera nota politica rilevante è la conferma della Terza Commissione (bilancio) nelle mani dell’opposizione, con il consigliere Carmelo Strazzeri alla presidenza e Alfio Bonaventura alla vicepresidenza. Un segnale evidente che le spaccature nella maggioranza non sono ancora state ricomposte, e che alcuni settori strategici del lavoro consiliare rimangono saldamente controllati dai gruppi critici verso l’amministrazione Cantarella.
Nel dettaglio, le presidenze sono così assegnate:
• I Commissione (Affari generali): presidente Santo Primavera, vice Raffaele Musumeci.
• II Commissione (commercio): presidente Antonio Camarda, vice Francesco Vitale.
• III Commissione (bilancio): presidente Carmelo Strazzeri, vice Alfio Bonaventura.
• IV Commissione (sport spettacolo e servizi sociali): presidente Angelo Spina, vice Alfio Tomarchio.
• V Commissione (lavori pubblici): presidente Gabriele Di Grazia, vice Antonio Camarda.
In definitiva, nessuna rivoluzione e un clima che conferma la mancanza di una regia politica forte, capace di orientare le scelte e ricompattare la maggioranza. L’elezione dei presidenti delle commissioni, avvenuta senza concertazione, mostra ancora una volta il vuoto di leadership a Palazzo di Città, dove ogni consigliere gioca una partita personale mentre il sindaco Cantarella continua ad osservare da bordo campo.







