Via Plebiscito torna sotto i riflettori delle forze dell’ordine. Nella giornata di ieri, una massiccia operazione congiunta tra Polizia Locale e Polizia di Stato ha nuovamente interessato una delle arterie più trafficate e complesse del centro storico catanese, già oggetto di interventi nelle scorse settimane.

Coordinati dai rispettivi dirigenti, circa trenta agenti hanno presidiato l’intera zona con controlli a tappeto su viabilità, sicurezza stradale e rispetto delle normative commerciali.

Il bilancio è tutt’altro che leggero: sono state elevate decine di sanzioni per violazioni al Codice della Strada, soprattutto per sosta irregolare su marciapiedi e incroci, fenomeni che rendono la viabilità in zona caotica e pericolosa. Durante l’operazione sono stati rimossi cinque autoveicoli e tre motocicli in evidente stato di abbandono, alcuni ridotti a vere e proprie carcasse metalliche. Due veicoli sono stati confiscati perché circolavano nonostante fossero già stati sottoposti a sequestro.

Non sono mancati i controlli alle due ruote: numerose le infrazioni riscontrate per mancato uso del casco, assenza di assicurazione e revisione scaduta. Un fenomeno purtroppo ricorrente nelle aree più complesse della città. Particolare attenzione è stata riservata anche alle attività commerciali. Tre esercizi sono stati sanzionati per occupazione abusiva del suolo pubblico: i titolari avevano invaso i marciapiedi con tavolini e sedie, ostacolando il transito pedonale. Il materiale è stato sequestrato.

L’intervento, parte di un più ampio piano di controllo delle aree critiche della città, conferma la volontà delle autorità di ripristinare decoro, sicurezza e legalità in via Plebiscito, da tempo al centro di segnalazioni e denunce da parte di cittadini e comitati civici.

Le forze dell’ordine hanno assicurato che i controlli proseguiranno nei prossimi giorni, con lo scopo di trasformare queste operazioni da eventi sporadici a presidio costante. Via Plebiscito, oggi più che mai, rappresenta il termometro della sfida quotidiana tra legalità e degrado urbano.