La cittadina dell’Alcantara ha ottenuto importanti riconoscimenti economici dalla Regione Sicilia per gli eccellenti risultati conseguiti nel corso dell’anno 2024 nell’ambito della raccolta differenziata e nella gestione del servizio rifiuti.
Al comune è stato infatti attribuito un contributo premiale pari a 41.365,52 euro, destinato ai centri che nel 2024 hanno superato il limite del 60% di raccolta differenziata, in virtù del decreto n. 1814 del 27 novembre 2025, con il quale è stata impegnata la somma di 20 milioni di euro per l’esercizio finanziario 2025, ripartita tra i comuni considerati tra i più virtuosi in materia di raccolta differenziata.
Francavilla si distingue con uno straordinario risultato: 74,09% di raccolta differenziata, un traguardo “frutto di un lavoro costante, serio e determinato che la nostra Amministrazione ha portato avanti sin dal primo giorno”, commenta su Facebook il sindaco Vincenzo Pulizzi, che ringrazia “gli operatori del servizio rifiuti, dell’ATI Traina-Icos, gli uffici comunali, i cittadini di Francavilla di Sicilia per la collaborazione e il senso civico dimostrato”.
In aggiunta, grazie al decreto n. 1813 del 27 novembre 2025, sono stati accordati 25.464,70 euro per coprire gli extra costi sostenuti nel settore rifiuti. La somma complessiva di 66.830,22 euro, continua il primo cittadino, “serviranno per rendere ancora più efficace ed efficiente il servizio di igiene ambientale nel nostro territorio”.
Aumentare la percentuale di raccolta differenziata significa ridurre la quantità di rifiuti che finiscono in discarica, con un impatto positivo sull’ambiente e sulla salute pubblica, ma anche sulle tasche dei cittadini.
Infatti, una maggiore raccolta differenziata dovrebbe comportare una riduzione della tassa sui rifiuti per famiglie e aziende: quanto più si differenzia, tanto più diminuiscono i costi di smaltimento in discarica.
Come si sa, la raccolta differenziata consente di riciclare materiali come carta, plastica, vetro e metalli. Questo riduce il bisogno di estrarre nuove risorse e promuove un modello di economia circolare.
Oltre a migliorare la qualità della vita, un ambiente pulito e ben tenuto valorizza il territorio, riduce l’inquinamento e contribuisce a prevenire il degrado urbano, migliorando quindi la propria immagine.
Non vanno trascurati anche i benefici sociali e culturali, come lo sviluppo del senso civico. Partecipare attivamente alla raccolta differenziata rafforza infatti il senso di appartenenza e la responsabilità verso il bene comune.
Luigi Lo Presti









