Doveva essere una domenica di festa, luci e passeggiate in sicurezza. Invece, corso Italia – fulcro degli eventi natalizi giarresi – si è trasformato nell’ennesimo simbolo del disordine urbano.
L’isola pedonale, istituita per permettere lo svolgimento delle iniziative natalizie e incentivare la fruizione a piedi del centro cittadino, è stata letteralmente invasa da auto in sosta, parcheggiate in barba a divieti e buon senso.
Decine i veicoli che hanno occupato la carreggiata, generando malumori tra famiglie e visitatori, molti dei quali avevano scelto di trascorrere il pomeriggio tra musica e scenografie luminose.
Il risultato? Passeggiate interrotte, bambini da tenere per mano con maggiore attenzione e, soprattutto, un senso generale di trascuratezza che stride con gli sforzi messi in campo per rendere attrattiva la città nel periodo delle festività.
Sui social non sono mancati commenti critici, tra chi lamenta l’assenza di controlli e chi punta il dito contro un’amministrazione incapace di far rispettare anche le regole più elementari. Ma alla base di tutto no si può non evidenziare il menefreghismo di tanti cittadini che hanno fatto orecchie da mercante.
Ancora una volta, la mancanza di vigilanza e il pressapochismo organizzativo rischiano di vanificare le (poche) iniziative positive messe in campo per il rilancio del centro storico. Il Natale a Giarre, così, parte con il piede sbagliato: l’isola pedonale c’è, ma parziale.






