Nel cuore della cittadina dell’Alcantara, l’attesa cresce palpabile in vista delle solenni celebrazioni dedicate a Santa Barbara, compatrona insieme a Sant’Euplio. Quest’ultimo viene festeggiato l’ultima domenica di agosto, ma è Santa Barbara, con la sua storia e il suo carisma, a richiamare ogni anno la comunità attorno ad un rito che affonda le radici nel passato e si nutre di fede autentica, tradizione popolare e senso di appartenenza.
Un culto che unisce le generazioni
La devozione a Santa Barbara, protettrice dei vigili del fuoco, degli artiglieri e di coloro che lavorano in condizioni di pericolo, è particolarmente sentita nella cittadina dell’Alcantara, dove la sua figura viene celebrata con una partecipazione che coinvolge adulti, bambini e anziani. Le celebrazioni rappresentano un momento in cui la comunità si stringe, superando le differenze e rinsaldando i legami tra le generazioni.
I riti della festa: tradizione e identità locale
Il programma delle celebrazioni prevede momenti di preghiera, processioni solenni e manifestazioni legate al Santo Natale. La statua di Santa Barbara viene portata in processione per le vie principali del paese, accompagnata da canti, musiche e da una folla devota che, con fiaccole e stendardi, rende omaggio alla Santa.
Il rito annuale rappresenta non solo un momento religioso, ma anche un importante elemento d’identità per Francavilla: ogni famiglia conserva ricordi legati alla festa, tramandati nel tempo, e molti emigrati approfittano di questa occasione, quando possibile, per tornare e riscoprire le proprie radici.
Il significato spirituale
Al di là della spettacolarità esteriore, il momento centrale delle celebrazioni resta la messa solenne, durante la quale la comunità affida alla protezione di Santa Barbara le proprie speranze e le proprie preoccupazioni. La fede, intrecciata con la tradizione, diventa forza collettiva, capace di sostenere la comunità durante tutto l’anno.
Le celebrazioni in onore di Santa Barbara rappresentano un appuntamento imperdibile per la cittadina dell’Alcantara. Sono l’espressione viva di una comunità che, pur guardando al futuro, non dimentica le proprie radici e rinnova, anno dopo anno, il patto di fede e tradizione che la unisce.
Programma delle celebrazioni
Il programma religioso dei festeggiamenti, organizzato dall’arciprete padre Gerry Currò insieme al gruppo parrocchiale, alla Confraternita di Maria SS. Addolorata e ai volontari, è particolarmente ricco.
Sabato 29 novembre, in occasione del XXIV Anniversario della Dedicazione della Chiesa SS. Annunziata, si terranno i riti sacri, la celebrazione della Santa Messa e la discesa del Simulacro di Santa Barbara dall’altare al fercolo. Quest’ultima è una procedura tecnica che avviene tra gli applausi e le preghiere dei fedeli.
Dal 30 novembre al 2 dicembre si svolgeranno diverse funzioni religiose che proseguiranno il 3 dicembre con ulteriori riti liturgici e l’inaugurazione, alle ore 17:00, degli artistici “Presepi di Quartiere”. Seguiranno l’accensione delle luminarie natalizie e un brindisi augurale presso la Chiesa SS. Annunziata.
La giornata di giovedì 4 dicembre (festa liturgica) si aprirà con scampanio a festa e colpi a cannone, a seguire (ore 10:30) Messa Solenne presieduta da S. Ecc. Mons. Antonio Suetta, Vescovo di Ventimiglia-San Remo. Successivamente, i Vigili del Fuoco di Mojo Alcantara renderanno omaggio con fiori alla statua di Santa Barbara, accompagnati dal suono gioioso delle sirene dei mezzi schierati in Piazza Annunziata.
Nel pomeriggio, alle 16:30, si terrà un grande raduno degli “Stendardi di Quartiere” e della Confraternita dell’Addolorata presso la Chiesa di San Paolo. Da lì partirà un corteo che raggiungerà la Chiesa SS. Annunziata, dove il Sac. Marco Palermo celebrerà la funzione.
Infine, alle 18:00, Solenne Processione con la presenza delle autorità civili e militari, i Vigili del Fuoco, la Confraternita dell’Addolorata e le fanciulle di Santa Barbara.
Alle 19:00 è previsto lo spettacolo di fuochi d’artificio.
“A fera di Santa Babbura”
In occasione della festa della Santa Patrona, domenica 30 novembre dalle 6:00 alle 14:00 si terrà la tradizionale Fiera Zootecnica presso il campo sportivo comunale, accessibile dal ponte dei Cappuccini o dalla strada di contrada Ghiritina. “A fera di Santa Babbura” attira ogni anno numerosi visitatori della Valle dell’Alcantara e zone vicine; durante la manifestazione saranno esposti e venduti animali (bovini, suini, ovini, cavalli, animali da cortile) e saranno presenti aziende agricole e artigiane del settore.
Luigi Lo Presti







