Nel pomeriggio di venerdì scorso, la Polizia di Stato ha eseguito un’attività di controllo straordinario del territorio nel quartiere di Nesima, con particolare attenzione alle zone di San Giovanni Galermo e di San Pio X a Catania. I controlli sono stati coordinati dai poliziotti del Commissariato di Nesima che hanno operato con il supporto degli equipaggi del Reparto Prevenzione Crimine Sicilia Orientale e delle unità cinofile antidroga dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico.
Durante le attività, particolare attenzione è stata rivolta alla prevenzione e repressione dei reati contro il patrimonio e dello spaccio di sostanze stupefacenti, soprattutto nelle aree frequentate dai più giovani, e al controllo delle persone sottoposte a misure limitative della libertà personale. Proprio a seguito di un controllo domiciliare gli agenti del Commissariato hanno arrestato un 20enne catanese.
I poliziotti hanno bussato alla porta dell’abitazione del giovane, sita in zona San Pio X, dove quest’ultimo, dopo essere stato arrestato due volte negli ultimi tre mesi, è attualmente sottoposto alla misura cautelare degli arresti domiciliari con braccialetto elettronico.
Durante il controllo, gli agenti hanno notato segnali di un certo nervosismo da parte del ragazzo e, pertanto, hanno approfondito le verifiche, ispezionando visivamente le stanze dell’appartamento, seguiti dal ragazzo. In quei pochi minuti, i poliziotti hanno avvertito il caratteristico odore di marijuana e, quindi, ritenendo molto probabile che il giovane detenesse sostanza stupefacente, hanno richiesto l’intervento delle unità cinofile.
Appena iniziata la successiva perquisizione, il cane poliziotto Briska ha subito dato segnali di conferma della presenza di stupefacente nell’abitazione e, in pochi istanti, ha chiaramente segnalato un comodino nella camera da letto del giovane.
All’interno del mobile, effettivamente, sono stati rinvenuti, occultati dentro una sacca nera, a sua volta custodita in una busta di plastica trasparente, 350 grammi di marijuana, già suddivisa in dosi. Oltre alla sostanza stupefacente, all’interno dello stesso mobile, è stata trovata anche una bilancia di precisione.
Alla luce dei gravi indizi a suo carico, ferma restando la presunzione di innocenza dell’indagato valevole ora e fino a condanna definitiva, il 20enne è stato arrestato per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e messo a disposizione dell’Autorità Giudiziaria in attesa della celebrazione dell’udienza di convalida.
Complessivamente, nel corso del servizio straordinario di controllo del territorio sono state identificate 138 persone, di cui 38 con precedenti e sono stati controllati 60 veicoli, accertando violazioni del Codice della Strada per mancato uso del casco, per mancanza di assicurazione e per omessa revisione periodica dei veicoli, elevando verbali per un ammontare complessivo di quasi 1.200 euro; inoltre, si è proceduto al sequestro di un autoveicolo, al fermo amministrativo di un motociclo ed al ritiro di due documenti di circolazione.
Sono state, altresì, controllate 18 persone sottoposte a misure limitative della libertà personale, misure di sicurezza e misure di prevenzione personale.