Giarre, Consiglio comunale e attività ispettiva: l'amministrazione diserta. Vitale: "una mancanza di rispetto alla città" -
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Giarre, Consiglio comunale e attività ispettiva: l’amministrazione diserta. Vitale: “una mancanza di rispetto alla città”

Giarre, Consiglio comunale e attività ispettiva: l’amministrazione diserta. Vitale: “una mancanza di rispetto alla città”

Il consigliere di opposizione Francesco Vitale lamenta l’assenza della Giunta e del sindaco Leo Cantarella nell’ultima seduta di consiglio comunale svoltasi ieri sera, martedì, che aveva come punto all’ordine del giorno l’attività ispettiva.

Nel suo intervento in consiglio Vitale afferma che “Giarre è diventata una Città allo sbando totale” per la presenza di buche, di aree a verde fatiscenti, di strade con transenne non rimosse da mesi, e con caditoie mancanti e mai ripristinate.

“Non c’è rispetto verso i cittadini – ha detto Vitale – che ha posto l’attenzione sul Viale dello Jonio, vicino la villa comunale di Macchia, dove da mesi sono state lasciate delle transenne molto pericolose e che per rimuoverle – afferma Vitale – basterebbe mezza giornata di lavoro da parte degli operai comunali”.

Situazione pericolosa pure in viale Don Minzoni dove mancano le griglie per il convogliamento delle acque piovane.

“Per realizzare delle nuove griglie sono sufficienti poche centinaia di euro – dice Vitale nel suo intervento – e invece ne mancano alcune da circa 7-8 mesi. Cosa aspetta l’Amministrazione ad intervenire?”.

Altro problema sollevato da Vitale è la “mancanza di un adeguato intervento di scerbamento nelle maggiori arterie della Città tanto che – afferma ancora Vitale – le erbacce invadono una intera carreggiata impedendo una circolazione viaria sicura”.

“A queste mie domande – ha detto con rammarico il consigliere Vitale – non ho ricevuto risposta proprio perché in aula non era presente né la Giunta e tantomeno il sindaco Cantarella, atto che denota mancanza di rispetto nei confronti dei consiglieri e dei cittadini che chiedono risposte ed interventi concreti”.

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