È stata organizzata da UILDM sez. Mussomeli nella persona del sig. Giovanni Puglisi e da Laura Montandon della boutique Queen sita a Giarre la serata “Moda oltre ogni limite”, patrocinata dal comune di Mascali.
L’evento si prefiggeva di sottrarre dalla consueta cornice in cui si è soliti inquadrarla la persona con disabilità. Questa viene infatti puntualmente accostata al discorso medico-clinico o giudicata sulla scorta di uno sguardo pietistico senza considerare che la condizione di disabilità non può rappresentare l’unico elemento sul quale fondare un giudizio sulla persona.
La manifestazione ha quindi inserito la persona con disabilità in un contesto di svago, di autoironia e di gusto estetico al pari degli altri modelli dell’occasione.
Presenti le istituzioni del territorio nelle persone del vicesindaco Musumeci, gli assessori Virzì, Gullotta e Patti.
La kermesse ha avvicendato momenti dedicati alla moda, con sfilate che hanno visto la presenza di modelli con disabilità, tra cui lo stesso Puglisi, e momenti in cui dialogare sul tema della disabilità.
A tal proposito è stata intervistata la dott.ssa A. Strano, referente Area Formazione per UILDM sez. Mussomeli, da pochi giorni designata Garante alla persona con disabilità presso il Comune di Giarre, la quale ha ribadito l’ importanza di porre in risalto la persona piuttosto che la condizione di disabilità che, in diverse forme e misure, accomuna tutti gli individui.
Struggente il momento in cui il vicesindaco ha ricordato attraverso un suo scritto la poetessa mascalese Silvana Contarino la cui dipartita è avvenuta prematuramente per via di una patologia neuromuscolare. Sul palco presenti anche i genitori che hanno ritirato una targa da parte del comune in memoria di Silvana.
Si è discusso anche di un fondamentale strumento normativo a tutela dei diritti delle persone con disabilità, il Piano Eliminazione Barriere Architettoniche, che il comune di Mascali ha intrapreso da qualche anno proprio su sollecitazione della citata UILDM. L’architetta T. Casella si è occupata della mappatura del territorio consegnando il progetto lo scorso anno.
Il PEBA, è stato ricordato, è un dispositivo che in forza di leggi nazionali e sovranazionali (Convenzione ONU, 2009) deve essere adottato da tutti i Comuni.
Nelle intenzioni dell’organizzazione l’iniziativa voleva essere orientata non solo ad intrattenere ma anche a sensibilizzare ed educare.