Un nuovo tassello è stato aggiunto alla riscoperta delle origini di San Giovanni Montebello. Domenica 18 maggio, la Pro Loco San Giovanni Montebello aps ha organizzato un evento culturale che ha suscitato grande interesse e partecipazione da parte della cittadinanza, rafforzando il legame tra memoria storica e identità collettiva.
Fulcro della giornata è stata la conferenza del prof. Salvo De Luca, storico e ricercatore, “La Famiglia Pappalardo-Papardo” 700 anni di presenza sull’Etna, sulle tracce della Chiesa del Santissimo Ritrovato”, che ha saputo catturare l’attenzione del pubblico con un intervento ricco di contenuti inediti. Le sue parole hanno illuminato aspetti finora poco noti della storia locale, in particolare della Chiesa del Santissimo Ritrovato, svelando dettagli sorprendenti che spingono la comunità a rileggere il proprio passato con uno sguardo più consapevole e curioso.
L’iniziativa, nata nell’ambito delle attività promosse dalla Pro Loco per la valorizzazione del patrimonio culturale locale, ha visto la collaborazione attiva del Gruppo di ricerca storica, la cui costante opera sul territorio continua a generare conoscenza e senso di appartenenza.
Come spiega il dott. Filadelfo Enrico Cavallaro: “Il viaggio nel tempo non si ferma qui: altre iniziative sono già in cantiere per continuare a raccontare e celebrare la ricchezza storica e culturale di San Giovanni Montebello. Un cammino fatto di ricerca, condivisione e partecipazione, che coinvolge l’intera comunità”.