Litiga con la convivente e le dice che vuole vivere come un clochard, peccato fosse ai domiciliari: arrestato -
Catania
16°

Litiga con la convivente e le dice che vuole vivere come un clochard, peccato fosse ai domiciliari: arrestato

Litiga con la convivente e le dice che vuole vivere come un clochard, peccato fosse ai domiciliari: arrestato

I Carabinieri della Stazione di Biancavilla, nell’ambito dei controlli volti a garantire il rispetto delle misure cautelari imposte dall’Autorità Giudiziaria, hanno tratto in arresto un 56enne residente a Biancavilla, già sottoposto agli arresti domiciliari, che si era allontanato arbitrariamente dalla propria abitazione, ferma restando la presunzione di innocenza valevole ora e fino a condanna definitiva.

Secondo quanto ricostruito dai militari, che durante l’accertamento non lo hanno trovato in casa, l’uomo avrebbe lasciato l’abitazione dopo un’accesa discussione con la convivente, decidendo, così, di abbandonare la vita familiare per rifugiarsi in strada.

L’evaso, in particolare, avrebbe manifestato alla compagna la volontà di vivere come un senzatetto, lontano dalle tensioni domestiche, preferendo la precarietà della vita da clochard alla convivenza forzata, “dimenticando”, però, di essere stato sottoposto, dal Tribunale di Catania, ad una misura restrittiva.

La sua evasione ha, perciò, fatto scattare immediatamente le sue ricerche: i Carabinieri hanno setacciato dapprima il paese, estendendo poi le indagini anche alla città di Catania in quanto, come emerso dalla consultazione della banca dati delle Forze dell’Ordine, talvolta l’uomo era stato controllato proprio nel capoluogo etneo.

Dopo qualche giorno di intense indagini, durante le quali sono stati scandagliati tutti i rifugi dove solitamente si raduna chi è senza fissa dimora, i militari dell’Arma lo hanno sorpreso nei pressi di piazza Verga, dove si era sistemato insieme ad altri senzatetto. Alla vista della pattuglia, l’evaso ha ribadito che preferiva vivere per strada piuttosto che con la compagna a Biancavilla, ma le sue giustificazioni non gli hanno evitato l’arresto per evasione.

Sulla base degli indizi raccolti da verificare in sede giurisdizionale, infatti, i Carabinieri lo hanno messo a disposizione dell’Autorità Giudiziaria che, convalidato l’atto, ha stabilito di ricondurlo presso il suo domicilio, per continuare a scontare la misura cautelare.

Potrebbero interessarti anche