Avevano abusivamente pescato ricci – 150 chili, pari a circa 4 mila esemplari – e stavano verosimilmente facendo rientro nel Catanese: la loro provincia.
Nessuno li aveva pizzicati durante la “raccolta” e non avevano certamente messo in conto i poliziotti della sezione Volanti della questura. Agenti che, nei pressi della rotonda degli Scrittori di Agrigento, lungo la statale 640, si sono accorti che in quella vettura c’era qualcosa di strano: la parte posteriore risultava essere notevolmente abbassata. Scattato il controllo, sono state trovate appunto le ceste con i ricci.
Padre e figlio, catanesi di 51 e 30 anni, sono stati pesantemente sanzionati: 4 mila euro ciascuno. I ricci sono stati rimessi a mare, mentre a carico dei due catanesi è stato contestato il foglio di via obbligatorio.