Meglio tardi che mai. Dopo mesi di incertezze la Giunta comunale di Riposto, 6 mesi dopo i tempi previsti e con il fiato sul collo del commissario ad acta,  ha approvato lo schema di bilancio di previsione 2023-2025. Il documento è stato trasmesso all’organo di revisione contabile per il parere definitivo.

Il sindaco Davide Vasta ha commentato l’approvazione sottolineando le difficoltà incontrate e la necessità di un quadro realistico della situazione economico-finanziaria dell’ente. Ha inoltre affermato che l’approvazione del bilancio permetterà una programmazione più efficace e darà risposte concrete alla comunità.

Tuttavia, la consigliera di minoranza Mariella Di Guardo ha contestato le affermazioni del sindaco. Ha accusato la giunta di aver ritardato l’approvazione del bilancio di sei mesi e di aver fornito giustificazioni poco convincenti. Ha inoltre sottolineato che “il bilancio è già tutto speso e che l’esercizio provvisorio è già in corso per l’anno 2024”.

La Di Guardo ha concluso dubitando della capacità dell’amministrazione di programmare efficacemente e ha espresso “preoccupazione per la gestione futura del Comune”.

La mancanza di risorse, i ritardi burocratici e le divisioni politiche possono ostacolare il buon governo del territorio.