Giarre, dissesto: in aula consiliare riferiscono il sindaco Cantarella e l'esperto Lipari -
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Giarre, dissesto: in aula consiliare riferiscono il sindaco Cantarella e l’esperto Lipari

Giarre, dissesto: in aula consiliare riferiscono il sindaco Cantarella e l’esperto Lipari

Il sindaco Leo Cantarella e l’esperto finanziario Letterio Lipari questa mattina, a partire dalle 11, in Consiglio comunale, faranno il punto sul percorso procedurale avviato dall’amministrazione per uscire dal tunnel del dissesto. E tutti gli adempimenti fin qui eseguiti, nell’alveo dell’interlocuzione avviata, nei mesi scorsi, con il ministero dell’Interno, in ordine alla stesura dell’ipotesi di bilancio stabilmente riequilibrato 2018-2022.

Nei giorni scorsi, dopo mesi di silenzio, il Viminale ha trasmesso al Comune una lunga e articolata nota. In 43 pagine è stata ricostruita la situazione contabile dell’Ente, diffidando l’amministrazione Cantarella a fornire risposta ai rilievi e alle richieste istruttorie e assegnando 30 giorni di tempo per “per riscontrare precedenti comunicazioni (aprile 2020 e settembre 2022) con le quali sono stati formulati rilievi e richieste sull’ipotesi di bilancio”.

La mancata presentazione di una nuova ipotesi di bilancio, con il contestuale insediamento di un commissario, potrebbe comportare, come estremo provvedimento, lo scioglimento del Consiglio. In questo senso, nei giorni scorsi, i consiglieri di opposizione in una nota, manifestando la propria preoccupazione, hanno ufficialmente chiesto la convocazione di una seduta straordinaria ed urgente di Consiglio Comunale avente ad oggetto: “Verifica e dibattito sulla situazione finanziaria dell’Ente e sui lavori ed adempimenti, già espletati ed in itinere, alla luce della recente diffida del Ministero dell’Interno.”

Frattanto, in una nota, l’assessorato regionale delle Autonome locali e della funzione pubblica –  sulla scorta di un esposto presentato nel gennaio scorso dall’ex vice sindaco Dario Li Mura, in ordine al mancato riscontro del Comune ai rilievi del ministero dell’Interno, ha richiesto al Comune di trasmettere al Servizio della Regione una apposita circostanziata relazione, corredata della documentazione, che risponda ai rilievi sollevati da Li Mura, entro il termine di 30 giorni. Avvertendo che, in caso di mancato riscontro, sarà disposto l’apposito intervento ispettivo.

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