Il Duomo di Giarre "invaso" dai Ministranti di tutta la Diocesi -
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Il Duomo di Giarre “invaso” dai Ministranti di tutta la Diocesi

Il Duomo di Giarre “invaso” dai Ministranti di tutta la Diocesi

La parrocchia del Duomo di Giarre,  S.Isidoro Agricola ha ospitato la Giornata Diocesana Ministranti organizzata dal Servizio per la pastorale vocazionale e dall’Ufficio liturgico della diocesi di Acireale. Al raduno sono stati convocati tutti i ministranti e i sacerdoti della diocesi per dedicare una giornata alla preghiera, alla formazione e all’incontro, favorendo l’incontro tra i giovani ministranti e lo scambio nella loro esperienza di Chiesa nella parrocchia. Lo stendardo diocesano, quest’anno, è stato affidato al gruppo della Matrice di Giarre. In precedenza era custodito dai ministranti di Aci Trezza che con cura e servizio hanno testimoniato il loro amore per il Signore.

La giornata è stata scandita da diversi momenti,  con la suddivisione in gruppi dei giovani ragazzi partecipanti all’iniziativa, in base all’età per un momento di formazione. Oltre 200 i ministranti che hanno raccolto l’invito. Alle 12 la Santa Messa presieduta dal Vescovo di Acireale, Antonino Raspanti e concelebrata dal parroco del Duomo, Nino Russo e dai tanti sacerdoti presenti (a disposizione dei ragazzi anche per le confessioni). L’evento, dopo il pranzo a sacco, si è concluso con i giochi di gruppo, in piazza Duomo, partecipando a varie attività sportive a squadra. All’evento ha preso parte il Vescovo Raspanti che ha espresso compiacimento per la straordinaria partecipazione:” E’ stato importante anche per me vivere questa giornata in una fase di ripresa.

Da diversi anni non ci siamo incontrati a livello diocesano a causa della pandemia. Speriamo che nei prossimi appuntamenti si possa riprendere anche quella pienezza di partecipazione che negli anni scorsi abbiamo vissuto. La Liturgia vissuta dai ragazzi sia per loro un’esperienza per la vita. La gioia dell’incontro che si fa sull’altare dove si celebra la Santa Messa è anticipazione della salvezza eterna che il Signore ha donato a tutti”.

Don Santo Leonardi, direttore Ufficio Pastorale per la pastorale delle vocazioni, ha ringraziato il Vescovo ed in particolare per “l’attenzione che da sempre dedica alla nostra Chiesa diocesana, ai nostri ministranti che incontra sempre nelle più svariate occasioni, dalle feste patronali e celebrazione dei sacramenti, ad altre circostanze. Questo è il modo più diretto e immediato che permette anche ai nostri ragazzi di fare sempre più amicizia con Gesù e con la sua figura. I nostri ministranti sono sempre più attenti e legati al suo pastore e quest’occasione diventa un’opportunità per rinnovare l’impegno che prestano all’altare. Attraverso il loro servizio e la risposta generosa al Signore che li ha chiamati, noi facciamo insieme un tratto di storia della salvezza. Siamo tutti una parte del puzzle importate e prezioso che va a comporre un grande e stupendo disegno: quello di fare la volontà di Dio”.

Don Santo Leonardi ha poi ringraziato il parroco del Duomo di Giarre, Nino Russo per l’accoglienza, don Alfio Licciardello, vicario parrocchiale, che si è tanto speso per l’organizzazione e il Seminario Vescovile con il nuovo rettore Giovanni Mammino, il suo vice Raffaele Stagnitta, che hanno magistralmente curato la logistica e i momenti liturgici.  “Chissà se tra questi giovani qui presenti nasceranno anche delle vocazioni al sacerdozio e alla vita consacrata – ha detto don Leonardi –  non è timoroso dire a voi pensateci e provateci. Con l’augurio di corrispondere a quel progetto di felicità ai vari stadi di vita che il Signore propone per realizzarvi umanamente e cristianamente.”

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