Mascali: approvato, non senza polemiche, il conto consuntivo 2019 -
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Mascali: approvato, non senza polemiche, il conto consuntivo 2019

Mascali: approvato, non senza polemiche, il conto consuntivo 2019

Con il voto contrario dei consiglieri di opposizione Giuseppe Cardillo, Ilaria Barbarino, Emanuele Nigrì e Melania Le Mura è stato approvato lunedì sera in consiglio il Conto Consuntivo 2019.

Il voto contrario del gruppo “Amore per Mascali”, si legge nella dichiarazione di voto, tiene in considerazione il fatto  che “il parere positivo dei revisori si pone in stridente contrasto con quanto dichiarato nella relazione stessa, che per di più presenta evidenti errori e dichiarazioni non veritiere ove non platealmente false”. Per il sindaco Luigi Messina invece l’”approvazione del consuntivo 2019 consentirà all’Amministrazione di potere presentare il consolidato 2019 e di completare di lavorare sul bilancio 2021”.

In sede di Consiglio è stata poi votata all’unanimità anche la costituzione della quarta commissione di indagine, che riguarda l’assunzione del personale a tempo determinato da parte della società appaltatrice di nettezza urbana.

“L’Amministrazione – afferma Messina – ha dato delle direttive precise, attraverso il provveditorato regionale e i sindacati, che non sono state disattese da parte dell’impresa. Ben venga una ulteriore analisi da parte del Consiglio”.

Ha tenuto banco all’inizio della seduta soprattutto la nota dello scorso 2 agosto, inviata dal sindaco all’Assessorato Regionale delle Autonomie Locali e della Funzione Pubblica – Dipartimento delle Autonomie Locali nella quale chiede un intervento sostitutivo al fine di evitare, a suo dire, che “la collettività possa ricevere nocumento dall’atteggiamento irresponsabile e illegittimo perpetrato dal Consiglio Comunale”.

“In questa nota il sindaco – afferma il consigliere di opposizione Giuseppe Cardillo-  muove dalla considerazione che la cronica carenza di personale ha causato l’impossibilità di procedere entro i termini normativi prestabiliti all’approvazione dei Rendiconti Consolidati 2016, 2017, 2018, 2019 e del Rendiconto Consuntivo 2019 e che al fine di fronteggiare tale situazione, l’Amministrazione ha provveduto alla nomina del responsabile Area Affari Generali, del Responsabile dell’Area Economico Finanziaria e infine del Responsabile del Servizio Ecologia, e che senza tali nomine ci sarebbe stata la completa paralisi amministrativa dell’Ente. Inoltre il sindaco muove specifiche accuse al Consiglio Comunale di continuare a rinviare le sedute appositamente fissate per la loro approvazione adducendo  motivazioni palesemente pretestuose e finalizzate unicamente a ritardare i tempi per la nomina delle figure professionali, senza le quali l’ente non può funzionare”.

“Noi Consiglieri Comunali di “Amore per Mascali” – dice ancora Cardillo – riteniamo gravissime le accuse mosse dal sindaco, oltre che lesive del decoro e della stessa dignità di Consiglieri Comunali. Il sindaco, cercando di misconoscere la situazione di plateale illegalità permeata da violazioni gravi e ripetute di legge, peraltro denunciate dai Consiglieri Comunali, cerca goffamente di addossare  le colpe a questi ultimi, il cui comportamento è stato a dir poco irreprensibile. Non è stata la cronica carenza di personale a causare le croniche e perduranti violazioni di legge, ma un andazzo che, grazie anche al mancato controllo del Consiglio Comunale sciolto per la questione del Conto Consuntivo 2016, è andato avanti con la corresponsabilità grave del Commissario Regionale. Ciò – afferma Cardillo- non ha impedito all’Amministrazione Comunale di procedere alla effettuazione di assunzioni a destra e manca in violazione dell’intero apparato normativo. Il sindaco Messina- conclude Cardillo- tenta  di giustificare la permanente situazione di illegittimità, generata dalla mancata approvazione di ben 5 documenti contabili, tentando di  rovesciare e attribuire al Consiglio Comunale, insediatosi solamente nel novembre 2020, la responsabilità del mancato esame e approvazione dei detti documenti scaduti da oltre tre anni”.

“Le affermazioni del sindaco Messina – afferma ancora il consigliere di maggioranza Rosario Tropea – mostrano una conclamata difficoltà a mantenere i rapporti con il consiglio comunale. Osservando l’operato del sindaco si ha la sensazione che voglia “anestetizzare” le critiche che giungono da più parti, provando a fare la vittima, invece che rispondere alle puntuali critiche che le sono state mosse  e alle vane richieste di una maggiore collaborazione.

“Ormai da 11 mesi la campagna elettorale è finita e in più occasioni io e il consigliere Tropea – ha detto la consigliera di maggioranza Gaetana Finocchiaro – abbiamo chiesto di essere coinvolti nelle scelte fatte dal sindaco e dalla Giunta ma senza nessun risultato. Abbiamo invece trovato solo ostruzionismo che ci hanno fatto perdere anche importanti finanziamenti che avrebbero apportato benefici e miglioramenti alla cittadinanza, come il finanziamento per il micro –nido di Piazza VI Novembre, progetto manomesso e perduto”.

“Abbiamo inviato tutti i documenti al capo della II Area per espletare le pratiche che probabilmente, oberato di lavoro, ha ritardato ad inviare – ha spiegato il sindaco Messina -. Stiamo cercando di capire come reimpostare il tutto per riottenere il finanziamento del micro nido. Abbiamo inoltre ottenuto il finanziamento per completare l’asilo nido che consegneremo a settembre alla collettività mascalese”.

 

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