Con l’arrivo della primavera, puntuale  torna a riproporsi il problema della processionaria.  Si tratta di lepidotteri particolarmente infestanti, aggressivo e nel contempo distruttivo: non solo nuoce alla salute dell’albero e può portarlo alla defogliazione totale, ma con i suoi peli urticanti può far male anche alle persone e agli animali, causando irritazioni cutanee, asma e anche shock anafilattico. La presenza della processionaria è stata segnalata in questi giorni da un gruppo di genitori i cui figli frequentano il plesso  elementare “Don Bosco” di via Gravina. A farsi portavoce delle motivate preoccupazioni di alcune mamme è il consigliere comunale Leo Patanè che ha raccolto in particolare l’appello della rappresentante dei genitori Francesca Mangano. “Purtroppo gli alberi della villetta annessa al plesso scolastico “Don Bosco” – afferma  –  sono ormai infestati da tali insetti che, oltre a desfogliare piante intere, costituiscono un forte pericolo per gli uomini e per gli altri animali.

I peli urticanti dell’insetto sono infatti estremamente velenosi e possono provocare una grave reazione allergica accompagnata da un forte prurito e, in caso di inalazioni, possono causare anche problemi respiratori. Va aggiunto che, di recente, alcuni genitori – afferma il consigliere Patanè –  di fronte alla lentezza dell’Amministrazione, hanno pulito dalla cenere la piazzetta ubicata all’ingresso della medesima scuola ed ora si trovano dinanzi a questa ulteriore  problematica della processionaria che rischia di creare pericoli alla salute dei bambini già fortemente provati dai disagi della pandemia. Il problema in questa villetta alberata, oltretutto, non è nuovo. Infatti – osserva Patanè – dalla rappresentante dei genitori, Mangano ho appreso che lo scorso anno sono state effettuate diverse segnalazioni ai competenti uffici comunali sempre per la processionaria e, solo dopo un mese l’Amministrazione ha finalmente provveduto a bonificare l’area. Al fine di evitare che la processionaria si diffonda in maniera sempre più estesa, nella mia qualità di consigliere omunale, chiederò immediatamente all’assessore al ramo ed agli uffici competenti di provvedere al più presto alla bonifica dell’area interessata. Comunque, per tutelare la  salute e l’incolumità dei bambini, auspico un intervento urgente e tempestivo”. Sulla vicenda interviene il vice sindaco Dario Li Mura: “L’amministrazione si sta attivando e per quanto di mia conoscenza si stanno predisponendo gli atti per pianificare diversi interventi di bonifica, poichè il fenomeno si ripresenta anche in atre aree a verde confinanti con il plesso Jungo e la media Montalcini”.