L’amministrazione corre ai ripari, con ritardo e solo con interventi parziali alla manutenzione straordinaria nel palazzo delle Culture di piazza Macherione, attraverso il ripristino del sistema di canalizzazione delle acque meteoriche. Per la realizzazione delle opere idrauliche l’ente comunale si avvarà del contributo ristoro Tasi per finanziamenti Piani di Sicurezza Enti Locali. La somma prenotata per l’esecuzione delle opere manutentive ammonta a 14.900,00 euro.

Relativamente agli interventi che si rendono necessari per la messa in sicurezza dell’immobile che ospita, tra l’altro, anche la sede dell’archivio storico e la sala “Rosario Romeo” (al primo piano del plesso edilizio) utilizzata per gli incontri istituzionali, le ripetute ricognizioni tecniche effettuate dall’Ufficio tecnico subito dopo gli allagamenti che, in taluni casi, hanno provocato danni alla pavimentazione, scrostando ulteriormente anche le pareti dei locali al piano terra dell’edificio pubblico comunale, hanno evidenziato che la causa principale del fenomeno è dovuta alle infiltrazioni delle acque meteoriche che copiosamente si riversano in un cortiletto posto al confine con la chiesa del Convento, il cui tetto in materiale plastico è parzialmente sprofondato.

Uno spazio di circa 40mq nel quale, in occasione di intense piogge, si riversano consistenti flussi idrici originando puntualmente l’allagamento dei corridoi e degli uffici ubicati al piano terra dello stabile. In questo quadro appare evidente la necessità di regimentare le acque meteoriche attraverso la realizzazione di un sistema di pozzetti ispezionabili, facendo defluire le acque bianche nella pubblica fognatura.

In una fase successiva occorrerà reperire le risorse per finanziare anche il ripristino della copertura dello stabile, intervento complesso che al netto dei costi, si apprende all’Ufficio tecnico, è subordinato al parere della Soprintendenza essendo il palazzo delle Culture confinante con la storica chiesa del Convento.