Ospedale Giarre, vertice all'Asp sul proseguo dei lavori del nuovo Pronto soccorso -
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Ospedale Giarre, vertice all’Asp sul proseguo dei lavori del nuovo Pronto soccorso

Ospedale Giarre, vertice all’Asp sul proseguo dei lavori del nuovo Pronto soccorso

Nuovo vertice operativa in mattinata nella sede dell’Asp di Catania per fare il punto sui lavori di rifunzioanlizzazione del presidio ospedaliero di via Forlanini e di riattivazione della nuova area emergenziale: pronto soccorso e servizi accessori. Al tavolo erano presenti il sindaco di Giarre, Angelo D’Anna, il presidente del Consiglio Francesco Longo, il consigliere comunale Armando Castorina e, in rappresentanza dei sindaci del distretto sanitario di Giarre, il primo cittadino di Fiumefreddo Sebastiano Nucifora.

In rappresentanza dell’Asp, il direttore generale Maurizio Lanza, Giuseppe Mirone, direzione medica presidio, Renato Raciti, direttore del Distretto sanitario, Fabrizia Tiralongo (ufficio Personale), Pietro Galatà dipartimento Provveditorato Asp, ing.Francesco Alparone Utc dell’Asp.

Al centro del lungo confronto non solo la tempistica sui lavori del nuovo pronto soccorso ma, in linea generale, sulla piena funzionalità dell’ospedale dal punto di vista delle risorse tecnologiche, gli investimenti programmati e tra le novità anche la consegna – entro la fine dell’anno in corso -di una nuova e moderna ambulanza – esclusa dalla rete 118 – che sarà nella esclusiva disponibilità del Sant’Isidoro.

Dal canto suo il sindaco Angelo D’Anna sottolinea che “il tema delle risorse umane è fondamentale, poiché è previsto personale per il pronto soccorso ma anche  per tutte quelle strutture che lo affiancheranno,  a cominciare dal Laboratorio di Analisi cliniche, Radiologia. Tutto ciò comporta un impegno costante da parte degli uffici che ringraziamo. Abbiamo notato un approccio di estrema serietà e di un lavoro coordinato. Ci sono tre elementi: lavori strutturali, infrastrutture diagnostiche come la Tac e la parte preponderante: le risorse umane. Su tutto parallelamente gli uffici stanno lavorando per raggiungere l’obiettivo prefissato, attraverso un lavoro coordinato”.

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