Nel salone degli Specchi del palazzo municipale il commissario ad acta per l’emergenza Covid, Giuseppe Liberti, ha illustrato ai dirigenti scolastici della città tutte le novità inerenti la gestione emergenziale, rimarcando la centralità dell’Asp e delle Usca, contenute in una nuova circolare, allo scopo di rendere più celere e uniforme il corretto e tempestivo assolvimento degli obblighi sanitari discendenti dalle disposizioni governative a livello centrale. Il commissario Covid, Liberti, nel quadro delle indicazioni operative, si è soffermato su alcuni punti nodali, ribadendo un passaggio centrale ovvero che “per il rientro in comunità dei soggetti positivi, occorrerà attendere la guarigione clinica, l’effettuazione di due tamponi con esito negativo eseguiti a distanza di 24 ore, e il provvedimento di guarigione, emesso dall’Asp”.

Relativamente, poi, alla gestione dei contatti stretti positivi, il commissario Liberti, nel corso del confronto, in municipio, ha rammentato ai presenti “la necessità di effettuare screening con tampone antigenico, presso il distretto sanitario di Giarre, a distanza di una settimana dal presunto contatto, previa telefonata ai riferimenti del distretto stesso”.

Come stabilito dalla circolare del 5 ottobre scorso l’Asp ha individuato personale di pertinenza  territoriale, da dedicare all’effettuazione dei tamponi antigenici presso le scuole, mentre un dipendente comunale avrà il compito di gestire i rapporti tra i sindaci e i dirigenti scolastico del distretto e l’Asp. Istituita anche una casella di posta elettronica covid.istruzione@aspct.it  dedicata alla comunicazione per la gestione dei casi.