Il Comitato civico Rivogliamo l’Ospedale in una nota trasmessa al presidente della Regione, Assessorato alla Salute e Asp di Catania manifesta la propria preoccupazione sul prolungamento dei cantieri al Sant’Isidoro per la realizzazione del pronto soccorso temporaneo.

“ Come da crono-programma, più volte illustrato agli amministratori locali e alla cittadinanza, nel corso dei vari incontri promossi dall’Azienda Sanitaria Provinciale di Catania,  in relazione al ripristino del Pronto Soccorso e aree pertinenti presso l’ospedale di Giarre, in data 18 settembre dovevano essere completati e consegnati i lavori di adeguamento, come da tabella dei lavori esposta all’ingresso del presidio ospedaliero di via Forlanini. Assistiamo, invece, al perdurare di tali lavori che, inspiegabilmente, si stanno protraendo oltre il termine fissato, e pertanto – prosegue la nota del comitato civico – abbiamo chiesto alla direzione generale dell’ASP di Catania chiarimenti circa il ritardo nell’ultimazione degli interventi previsti e le eventuali proroghe. Nell’attesa di ricevere risposta dall’Azienda Sanitaria Provinciale, auspichiamo da parte del presidente Musumeci, la dovuta attenzione, affinché voglia riscontrare lo stato di avanzamento dei lavori, che dovrebbero permettere la riapertura del pronto soccorso dell’ospedale di Giarre in tempi brevi, come previsto dalla nuova Rete ospedaliera della Regione Siciliana e, facendo seguito all’impegno assunto nei riguardi della comunità jonico-etnea del Distretto socio-sanitario 17”.

Dall’Asp si apprende di criticità strutturali non preventivate ed emerse durante l’esecuzione dei lavori di consolidamento dei controsoffitti del presidio ospedaliero. Disfunzioni tecniche che hanno portato alla stesura di una perizia di variante e che, inevitabilmente, ha determinato il prolungamento dei lavori. Una lievitazione dei tempi attuativi di almeno un mese rispetto all’originaria tabella di marcia.