Ospedale, avanti tutta. L’Azienda sanitaria nella previsione di restituire al territorio giarrese un presidio di base ma, con tutti i servizi accessori, nei giorni scorsi ha reso operativo il ripristino del servizio di Patologia clinica del presidio ospedaliero di via Forlanini nell’ambito della rifunzionalizzazione dei reparti, in vista, come detto, della prossima riapertura, in primis, del nuovo pronto soccorso. Oltre alle prestazioni interne, al Sant’Isidoro da qualche giorno sono ripresi i servizi di analisi cliniche per tutti gli esterni (la struttura è operativa dal lunedì al sabato dalle 8 alle 14). L’attivazione della Patologia clinica è stato il primo importante atto che ha sancito la riconquistata autonomia dell’ospedale giarrese, dopo le note vicissitudini connesse alla soppressione di reparti strategici e dello stesso pronto soccorso, per effetto della rifunzionalizzazione avviata nel 2015. I reparti di Medicina, Geriatria, la Lungodegenza e tutte le altre unità operative, a questo punto, non avranno più bisogno di inviare i campioni da analizzare nell’ospedale “Santa Venera e Santa Marta” di Acireale ma potranno usufruire dei laboratorio attivi nel complesso sanitario di via Forlanini. E ieri, con il varo di una apposita delibera, l’Azienda sanitaria ha dato concretezza all’assetto organizzativo aziendale del nosocomio giarrese, procedendo alla nomina dei dirigenti delle Unità Operative Semplici del Sant’Isidoro che prenderanno servizio il primo agosto prossimo. La Patologia clinica sarà diretta da Annamaria Biondi (dirigente biologo), la gestione del Recupero e Riabilitazione funzionale del presidio giarrese è stata invece affidata a Liberato Longo; guiderà il Servizio di Anestesia, Leonardo Gulisano, mentre la Medicina generale sarà coordinata da Alfio Salvatore Contarino. Infine l’Uos di Ortopedia e Traumatologia sarà diretto da Mario Pennisi. Gli incarichi per tutti i neo dirigenti avranno durata quinquennale.