Un disastro. Senza precedenti. Il corpo della polizia locale giarrese alla deriva con i vigili del comando di via Callipoli costretti a denunciare disservizi e carenze di ogni tipo. Comprese quelle igienico sanitarie, a cominciare dal l’insalubrità degli uffici, auto di servizio obsolete, non adeguatamente manutenzionate ai fini della sicurezza, con le gomme consumate (foto)  pochi agenti, assenza di progetti finalizzati e di una centrale operativa. E ancora: mancanza di radio trasmittenti e di una vera centrale operativa per il coordinamento dei servizi esterni. Sullo sfondo vecchie problematiche irrisolte: gran parte degli impianti semaforici della città sono guasti da anni,mentre la video sorveglianza cittadina (sono una trentina le telecamere dislocate nei punti strategici) anch’essa è in avaria.

Criticità che sono state evidenziate anche dai commercianti nelle riunioni organizzative per l’isola pedonale lungo il corso Italia che, nell’ambito del progetto “Vivi il centro a colori” promosso dalla locale Confcommercio, si svolgerà tutti i venerdì di luglio con le aperture dei negozi dalle 18 alle 22.
In questo quadro l’apporto della polizia locale appare fondamentale per la gestione della mobilità ma, come detto, ad alzare le mani sono proprio gli agenti che denunciano una situazione organizzativa disastrosa per la quale da tempo si chiede l’intervento dell’amministrazione. Il vice sindaco e assessore alla Sicurezza Patrizia Lionti ribadisce che “il dialogo con la polizia locale è stato sempre aperto, cosi come più volte sono state avviate delle interlocuzioni con il comandante allo scopo di ottimizzare i servizi ed intervenire laddove è necessario. Tuttavia, poco è mutato nonostante le indicazioni impartire. A questo punto non verranno più accettati rimandi. Nei prossimi giorni riprenderò il tema sia con il comandante che con il segretario per l’ultima volta. Dopodiché farò le mie valutazioni”