Ambulantato selvaggio senza regole. Si aggiunge un nuovo capitolo. L’ennesimo in questi 20 anni di annunci e poche azioni. Il sindaco Angelo D’Anna dopo avere rimediato l’ennesimo indiretto segnale dei carabinieri che nell’ultima operazione hanno rimarcato la vera funzione  di quelle postazioni, tenta di rimediare e, con una lunga nota  nel ringraziare tardivamente i carabinieri per l’ultima attività investigativa sfociata nell’arresto di 46 persone, ribadisce “la necessità di riprendere una tematica più volte approfondita da questa Amministrazione; la necessità di disciplinare l’ambulantato per costituire delle regole certe nell’ambito delle quali consentire a chi desidera svolgere l’attività con una postazione di vendita, di poterlo fare nel rispetto delle prescrizioni previste. In tal senso – si legge nella nota del primo cittadino – ho convocato per mercoledì prossimo un appositotavolo tecnico per riprendere la questione e giungere ad  una rapida soluzione.

Stabilite le regole chi non dovesse o volesse uniformarsi sarà di conseguenza soggetto a controlli diffusi su tutto il territorio da parte della nostra Polizia Municipale che riceverà precise disposizioni in merito. Chiunque desideri lavorare nel rispetto delle regole – rimarca il sindaco – riceverà massimo supporto da parte delle Istituzioni, mentre non ci sarà più margine di tolleranza – ormai radicata ed ultraventennale – per chi sceglie percorsi di senso opposto.  La spinta che l’operazione condotta dalla Compagnia dei carabinieri guidata dal capitano Luca Leccese ha dato alla tematica è un’occasione di riscatto che non intendiamo lasciar sfuggire alla nostra città”.