In occasione di violenti acquazzoni diverse aree urbane particolarmente esposte al fenomeno diffuso del dissesto idrogeologico mostrano le proprie fragilità. Un esempio tangibile è rappresentato dall’intercomunale via Dei Paoli che collega la borgata giarrese con il Comune di Sant’Alfio. Asse viario che, nella sua parte terminale, in territorio si Giarre, diventa impraticabile per via dei copiosi accumuli di acque meteoriche, provocando non poche difficoltà ai residenti e alle auto che, il più delle volte, rimangono impantanante.

Lo scorso autunno l’’amministrazione comunale ha avviato alcuni mirati interventi idraulici con l’apertura di una “bocca di lupo” in corrispondenza di una grata, nel tratto maggiormente critico di via Dei Paoli, tuttavia le criticità permangono e nella zona continuano a verificarsi allagamenti – la scorsa settimana diverse auto sono rimaste bloccate tanto da rendersi necessario l’intervento dei vigili del fuoco – con conseguenti disagi per i residenti.

Dopo le piogge dei giorni scorsi, nessuno, a distanza di giorni è intervenuto per rimuovere i detriti presenti sul selciato, in larga parte terriccio e grossi sassi – trascinati dalle copiose acque meteoriche che da Sant’Alfio si riversano, attraversando terreni e stradine circostanti, sino a confluire sulla strada che si trasforma in un fiume in piena.