Giarre, 2020 nuovo anno in chiaroscuro tra promesse e lungaggini -
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Giarre, 2020 nuovo anno in chiaroscuro tra promesse e lungaggini

Giarre, 2020 nuovo anno in chiaroscuro tra promesse e lungaggini

Il 2020 si annuncia come un anno di svolta per alcune opere pubbliche con la riattivazione di servizi emergenziali come il pronto soccorso dell’ospedale Sant’Isidoro, soppresso nel 2015 per effetto della rifunzionalizzazione della struttura sanitaria di via Forlanini.

E ancora: il completamento dei lavori di ristrutturazione dell’asilo comunale Collodi via Siracusa e, in tema di servizi di pubblica necessità, il cambio gestionale del ciclo dei rifiuti in città.

Tuttavia per numerose opere pubbliche il futuro rimane ancora incerto a fronte di lunghe e complesse vicissitudini burocratiche. Su tutte la ripresa dei cantieri per il completamento del teatro incompiuto con i fondi del Contratto di quartiere e con esso, in subordine, l’attivazione del nuovo centro sociale di via Alfieri.

Non meno importante il completamento della bretella di raccordo tra la rotatoria di via Luminaria. Il nuovo anno rappresenta anche un punto di partenza per il futuro del plesso elementare di via della Regione nella borgata di Croce, chiuso dalla scorsa estate per lo spopolamento di alunni per il quale, e che l’amministrazione intende rifunzionalizzare, facendolo diventare un micro asilo.

Il 2020 è  l’anno di svolta per alcune opere pubbliche, come i 60 alloggi popolari Iacp incompiuti di via Trieste. Gli interventi, finalmente finanziati dalla Regione (stanziati 5,6 milioni di euro) oltre a raggiungere l’obiettivo del risanamento strutturale dei due complessi di edilizia popolare del quartiere Jungo, restituiscono, a distanza di quasi 30 anni di lungaggini burocratiche, decoro e dignità ad una vasta area urbana caratterizzata da un degrado imperante.

Altro punto fondamentale è certamente la “rinascita” dell’ospedale Sant’Isidoro. La “road map” tracciata dal direttore generale dell’Asp Maurizio Lanza nel corso dei vari tavoli tecnici con i sindaci del distretto sanitario giarrese, conferma l’intendimento dell’azienda, ovvero, riattivare il pronto soccorso e con esso alcuni importanti e strategici servizi.

Gli investimenti programmati per il 2020, proprio nella previsione di rivitalizzare la struttura ospedaliera, porteranno all’implementazione del numero dei posti letto: da 22 a 69, mentre sono stati impegnati oltre 87 mila euro per l’acquisto di alcune importanti apparecchiature diagnostiche, tuttavia il grosso degli investimenti avverrà proprio nel nuovo anno ormai alle porte, preventivando una spesa complessiva di 1 milione 243 mila euro.

Quanto alla riattivazione del pronto soccorso – in una prima fase con funzionalità limitate – la struttura potrebbe essere già operativa nel volgere di pochi mesi, una volta esperita la gara. Infine, relativamente ai servizi scolastici, al netto di eventuali intoppi, entro la fine dell’estate prossima dovrebbero completarsi i lavori di ristrutturazione del plesso scolastico Collodi di via Siracusa, i cui lavori, per un importo d 1,3 milioni di euro, sono stati avviati lo scorso settembre.

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