I lavoratori della società che di autotrasporto pubblico Buda Sag che ieri, in mattinata, hanno preso parte ad una riunione con i vertici regionali del sindacato di categoria Faisa Cisal, Sergio Crisafulli (responsabile regionale per le autolinee private) e Aldo Moschella (segretario regionale Faisa Cisal Autoferrotranvieri) confermano  la linea oltranzista proseguendo a tempo indeterminato lo sciopero. Almeno sino a quando non vi saranno certezze sui pagamenti degli stipendi.

“I lavoratori – conferma Crisafullli – Faisa Cisal – benchè stremati e in gravi difficoltà economiche, andranno avanti e per giovedì 2 gennaio è prevista una manifestazione esterna allo scopo di sensibilizzare le istituzioni su un tema molto delicato”.

Frattanto non è escluso che lo sciopero possa prolungarsi fin dopo le festività natalizie: in quel caso i disagi ricadrebbero sull’utenza scolastica considerato che migliaia di studenti del comprensorio giarrese fruiscono dei bus della storica società di autolinee.