Giarre, D’Anna vs Bonaccorsi: torna la “giungla” nel parcheggio in municipio -
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Giarre, D’Anna vs Bonaccorsi: torna la “giungla” nel parcheggio in municipio

Giarre, D’Anna vs Bonaccorsi: torna la “giungla” nel parcheggio in municipio

Meglio la giungla e tanti cari saluti alla valorizzazione del parcheggio del municipio per la quale si era battuto l’ex sindaco Roberto Bonaccorsi. Alla fine ha vinto l’anarchia, sotto l’insegna dell’amministrazione D’Anna che, sul piano del decoro e della valorizzazione dei propri beni, usa un metro che neppure in Burundi… Cosi, all’improvviso, ieri, di sabato, è stato smontato e poi definitivamente rimosso il palchetto permanente che era stato collocato nel cortile interno del Municipio di via Callipoli, per lo svolgimento delle manifestazioni legate al Bicentenario, nel 2015. Linfrastruttura si presentava degradata in vari punti della superficie, al punto che si erano formate delle pericolose falle in seguito alle precarie condizioni del legname pesantemente deteriorato dagli agenti atmosferici.

Il palco permanente,posizionato, in posizione centrale, in corrispondenza del belvedere del Municipio, rappresentava un concreto pericolo per i dipendenti comunali proprio per la fragilità della superficie calpestabile in più punti logorata, oltre che per gli stessi utenti che si recano nella Casa comunale di va Callipoli. Tuttavia, anziché sostituire il palchetto o preservarlo, in questi, anni dalle intemperie, su disposizione della I Area dell’Ente comunale la struttura in legno è stata rimossa, restituendo un’ampia porzione di cortile ai mezzi del Comune della Polizia municipale che utilizzano quell’area come autoparco interno.

Di fatto, un ritorno al passato, quello di sfruttare l’area esterna del Municipio per il parcheggio dei mezzi dell’ente, cancellando, come detto, quel provvedimento assunto dall’ex sindaco Roberto Bonaccorsi che aveva invece valorizzato il cortile municipale, realizzandovi alcuni eventi musicali e culturali con l’installazione del palco. Da oggi, dunque, di nuovo giungla di auto con privilegi riservati ai pochi eletti. Compresi i mercenari. 

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