Giarre, varata la nuova pianta organica. La dirigente tecnica Leonardi dichiara guerra al sindaco -
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Giarre, varata la nuova pianta organica. La dirigente tecnica Leonardi dichiara guerra al sindaco

Giarre, varata la nuova pianta organica. La dirigente tecnica Leonardi dichiara guerra al sindaco

Anticipata questa mattina al Comitato Unico di Garanzia è stata poche ore dopo approvata in Giunta la nuova pianta organica al Comune di Giarre. La terza rimodulazione della struttura organizzativa varata dall’amministrazione D’Anna al netto di quella rimasta inattuata (sulla carta pagata) redata dall’ex esperta, nonchè cugina del sindaco Sara Giuffrida.

La prima concreta trasformazione riguarda l’Area tecnica che vede l’accorpamento di Urbanistica e Lavori pubblici ma che tuttavia perde la sua originaria conformazione poichè l’intera struttura comunale, con la nuova riorganizzazione è stata completamente smembrata.

La Terza Area, con a capo l’ing. Pina Leonardi, subisce un significativo ridimensionamento. Molti dei servizi comunali fino ad oggi dipendenti dall’Area tecnica, passano ad altra gestione. All’interno della Prima Area Servizi Civici guidata dal dirigente comunale Maurizio Cannavò, vengono infatti inglobati una serie di servizi, tra cui la gestione dell’autoparco, manutenzione, controllo e pulizia del verde; manutenzione ordinaria del patrimonio, segnaletica e impianti semaforici, cantieri lavoro, edilizia pubblica cimiteriale e scolastica e la gestione della reperibilità.

Altri servizi dell’Area tecnica sono invece confluiti nel settore finanziario dell’Ente, guidato ad interim dal segretario generale Marco Puglisi che, nell’ambito della gestione del patrimonio immobiliare, curerà i rapporti con l’Iacp, occupandosi anche della pubblica illuminazione, compresa la progettazione e la manutenzione degli impianti, fornitura servizio energia elettrica e impianti di energia rinnovabile.

Della Seconda Area farà parte anche l’Ufficio Idrico Integrato – fino ad oggi ad appannaggio dell’Area tecnica – che si occupa della predisposizione e istruzione degli atti, attività gestionali e di controllo nei rapporti con i fornitori, oltre all’attività manutentive sugli impianti per garantire continuità al servizio idrico comunale.

Rimodellata anche la Quarta Area tecnica Ambiente – Protezione civile che dovrebbe essere affidata a Letizia Nanì che avrà il controllo della Protezione civile comunale e con essa la gestione dei cimiteri e dell’ecologia (raccolta e smaltimento rifiuti, gestione discarica, rapporti con Srr e Ato Simeto Ambiente CT3 Spa). E inoltre il coordinamento dell’antiabusivismo, la sicurezza sui luoghi di lavoro e l’ufficio progettazione europea e sviluppo integrato del territorio.

Un’altra novità nell’ambito della nuova struttura organizzativa dell’Ente, è la scomparsa del coordinatore della Centrale Unica di Committenza comunale: ogni Area avrà un proprio ufficio per la programmazione delle gare. In questa fase non è dato sapere chi e come gestirà le gare di una certa rilevanza economica.

La rimodulazione delle aree ha generato non pochi malumori: la dirigente tecnica, Pina Leonardi, il cui settore è stato smembrato, sta valutando di presentare un ricorso legale e questa mattina in sede di Cug ha evidenziato gravi carenze in riferimento alle motivazioni che hanno portato l’amministrazione a quesa virata.

Frattanto oggi, con altra deliberazione, l’Amministrazione Comunale ha istituito due distinti Uffici per i procedimenti disciplinari: uno interno cui competono le attività disciplinari nei confronti del personale non dirigenziale e un secondo, esterno, che si occupa delle attività disciplinari nei confronti del personale dirigenziale. E’ stato approvato a questo fine il regolamento contenente le nuove norme per la gestione dei procedimenti disciplinari.

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