Santa Venerina: il sindaco denuncia ritardi e sprechi negli interventi di messa in sicurezza della chiesa del S. Cuore -
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Santa Venerina: il sindaco denuncia ritardi e sprechi negli interventi di messa in sicurezza della chiesa del S. Cuore

Santa Venerina: il sindaco denuncia ritardi e sprechi negli interventi di messa in sicurezza della chiesa del S. Cuore

No allo spreco di risorse pubbliche negli interventi di messa in sicurezza post sisma. Il sindaco di Santa Venerina Salvo Greco non ci sta e in un lungo post, sul suo profilo facebook, denuncia che per tre giorni, da lunedì e sino a ieri, una quindicina di uomini, un’autogru dei vigili del fuoco e un cestello a noleggio hanno di fatto perso tempo senza effettuare alla chiesa del Sacro Cuore l’intervento che era stato in precedenza studiato, approvato e che si doveva solo eseguire.

«C’è una grande confusione negli interventi su spazi pubblici, su edifici pubblici e su chiese – dice -. Nel caso specifico della chiesa del Sacro Cuore, è stato indicato che dovevano essere attivati dei gruppi tecnici di supporto, in pratica riunioni a cui partecipano tutti gli enti interessati. Un incontro per la chiesa del Sacro Cuore si è tenuto l’11 gennaio e sono state concordate alcune cose: un ulteriore approfondimento con l’autocestello da cui fare discendere l’intervento da realizzare. E’ stata poi decisa la fasciatura della statua di San Giovanni, intervento autorizzato dalla Protezione civile e vistato dalla Soprintendenza. I vigili del fuoco hanno effettuato un ulteriore approfondimento con il drone. Lunedì scorso, quando sono venuti per eseguire l’intervento, anziché la fasciatura è stato fatto altro». Di fatto un quinto approfondimento che ha impiegato la giornata di lunedì.

Greco ha modo di vedere i lavori alla chiesa del Sacro Cuore dalla propria stanza di sindaco nel palazzo municipale che si affaccia sulla piazza antistante la chiesa. Il primo cittadino contesta che non sia stato eseguito quanto concordato né lunedì, né martedì, né mercoledì.

Greco sottolinea che i soldi che vengono spesi per il vitto e l’alloggio del personale (sul posto opera una squadra da fuori) e le attrezzature vanno a sottrarsi dai 10milioni di euro che il governo ha stanziato e che includono anche i fondi per i privati.

Secondo il sindaco di Santa Venerina si è persa la regia degli interventi mentre sarebbe stato meglio delegare per questi lavori i sindaci. «Il giorno in cui – scrive Greco su facebook – sarà negato a un mio concittadino anche un solo euro perché i soldi sono finiti chiederò conto dei soldi fin qui bruciati».

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