Il Gal Terre dell’Etna e dell’Alcantara avrà sede a Riposto. Firmata la convenzione con il Comune -
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Il Gal Terre dell’Etna e dell’Alcantara avrà sede a Riposto. Firmata la convenzione con il Comune

Il Gal Terre dell’Etna e dell’Alcantara avrà sede a Riposto. Firmata la convenzione con il Comune

Nei locali del Museo del vino – palazzo Allegra di via Di Maio (pressi biblioteca comunale), alla presenza del sindaco Enzo Caragliano, dell’assessore al Porto e Mare, Paola Emanuele, del presidente della Pro Loco di Riposto, Nello Scalone e del presidente del Gal Terre dell’Etna e dell’Alcantara, ing. Cettino Bellia, è stata ufficialmente sottoscritta la convenzione (la durata della concessione in utilizzo dei locali al Gal Terre dell’Etna e dell’Alcantara sarà di 6 anni, con previsione di tacito rinnovo) con la quale l’intera struttura intercomunale del Gal avrà la propria sede operativa a Riposto.

Il Comune di Riposto, così come prevede l’intesa, concede l’utilizzo dell’edificio di via De Maio, adibito a museo multimediale del vino, all’interno del quale il Gal Terre dell’Etna e dell’Alcantara svolgerà le proprie attività, diventando sede dell’ufficio di Piano, delle adunanze del cda dell’assemblea dei soci e dell’assemblea del partenariato, sede di meeetings, riunioni e workshop organizzati dal Gal.

Con l’attivazione dell’ufficio operativo del Gal nel territorio del Comune di Riposto, la “mission” sarà quella di incentivare lo sviluppo del territorio assicurando l’accompagnamento nella fase di attuazione dei progetti a privati ed enti pubblici.  Il Comune di Riposto attraverso il sostegno del Gal intende attivare forme di partenariato pubblico – privato che consentano di migliorare la qualità dell’offerta turistica dell’ente comunale ripostese al fine di incrementare le potenzialità di attrazione culturale e turistica della città.

“Per Riposto – afferma il sindaco Enzo Caragliano – è certamente un importante traguardo lo spostamento dell’intera piattaforma del Gal all’interno di una straordinaria location come il palazzo Allegra che, certamente, risponde alle esigenze di una struttura intercomunale che interviene su alcuni importanti settori: la tutela del patrimonio rurale, la creazione e lo sviluppo delle micro imprese, la valorizzazione del territorio e dei prodotti tipici locali, il miglioramento del servizi rurali e mercatali, l’incentivazione di attività turistiche e tutela del patrimonio artistico-culturale. In questo quadro Riposto avrà i suoi benefici”.

Il presidente del Gal, Cettino Bellia, dal canto suo, esprime compiacimento: “ll Comune di Riposto certamente è strategico e il Gal diventa baricentrico, abbracciando un vasto territorio che si estende da Giardini Naxos sino a Randazzo e Nicolosi. Nessun dubbio sulla scelta di Riposto per le sue straordinarie peculiarità, la sua storia, il grande porto dell’Etna e poi, storicamente, la porta del vino. Da Riposto prenderanno il via le nostre molteplici attività nel quadro della programmazione 2014-2020; siamo in attesa di firmare la convenzione con l’amministrazione regionale: abbiamo già predisposto il Piano d’azione locale che interessa tutto il territorio grazie anche alla collaborazione dei sindaci dei 25 Comuni, dei partner provati e pubblici, che pinta alla valorizzazione del turismo, dell’agricoltura, la commercializzazione e degustazione dei prodotti tipici dell’ambiente, la mobilità i posti letto. E ancora il recupero dei centri storici valorizzando il patrimonio edilizio sia quello urbano che rurale nel nostro territorio”.

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