Sono entrati nel vivo questa mattina gli interventi di bonifica straordinaria dello slargo di via Lisi (parte terminale) comprensiva di una porzione del letto del torrente Macchia invaso da una gigantesca discarica di inerti, in larga parte facenti parte di un centro di stoccaggio abusivo, la cui presenza ha suscitato reazione di protesta dei residenti che hanno richiesto nei giorni scorsi all’amministrazione di intervenire con estrema urgenza.

Le operazioni avviate ieri quest’oggi proseguiranno ad oltranza. Detti interventi si annunciano complessi, considerate le dimensioni della discarica, puntano a ristabilire il decoro e il ripristino della funzionalità idraulica del torrente compromessa dalla smisurata quantità di rifiuti depositati lungo diversi tratti del torrente Macchia.

Nei giorni scorsi, al termine di un sopralluogo propedeutico alla programmazione degli interventi ora entrati nel vivo, l’amministrazione, per bocca del sindaco Angelo D’Anna che, unitamente a personale dell’Area tecnica aveva preso parte alla ricognizione nei luoghi, ha annunciato una serie di precise misure a cominciare dall’attivazione di un apparato di video sorveglianza per il monitoraggio dell’area antistante il greto del torrente Macchia, con il precipuo obiettivo di reprimere eventuali nuovi conferimenti illegali, nonché il potenziamento dell’esistente impianto di illuminazione e la collocazione di apposita segnaletica di divieto conferimento rifiuti.

Una volta completate le operazioni di bonifica, di competenza del Comune, si passerà alla pulizia delle numerose aree private limitrofe all’alveo del torrente Macchia che, come anticipato dall’amministrazione, sarà posta a carico dei rispettivi proprietari.