Zafferana: il Tar reintegra il presidente del Consiglio Salvatore Sapuppo -
Catania
18°

Zafferana: il Tar reintegra il presidente del Consiglio Salvatore Sapuppo

Zafferana: il Tar reintegra il presidente del Consiglio Salvatore Sapuppo

Il Tar Catania, con l’ordinanza n° 615/2017 ha dato ragione a Salvatore Sapuppo, assistito dall’avvocato Michele Giorgianni, rimettendolo nella carica di Presidente del Consiglio Comunale e condannando il Comune di Zafferana Etnea al pagamento delle spese legali.

“Il Tribunale ha condannato l’arroganza dell’Amministrazione che ha trattato le Istituzioni come proprietà personale di una parte politica – scrive Sapuppo in una nota. Il Tar ha riconosciuto che la mia destituzione era avvenuta illegittimamente per piccoli interessi di bottega, per l’arroganza di alcuni, utilizzando l’ingenuità di chi si è prestato al maldestro piano di sostituire illecitamente il Presidente del Consiglio.
Arroganza che ha portato di anno in anno a disgregare il “meraviglioso” gruppo di Zafferana in comune, con azioni totalitarie sulle scelte e sulle decisioni amministrative”.

“Oggi è un giorno nuovo – continua Sapuppo -. E’ l’inizio di un nuovo percorso nel segno della legalità e del rispetto delle Istituzioni contro chi pensava di poterle utilizzare a proprio piacimento.
Le strade, così come afferma il Sindaco, si sono separate definitivamente, tant’è che è nato il gruppo di minoranza “Zafferana che VogliAmo” con lo scopo di informare, ascoltare i cittadini, per facilitare il dialogo e la partecipazione alle scelte amministrative. Il sindaco, anziché perdere tempo ad inventare calunnie, pensi semplicemente a ridurre lo scollamento fra chi sta “in Comune” e la comunità”.

“Concludo tranquillizzando il primo cittadino e gli dico di stare “sereno” poiché il mio ruolo di Presidente del Consiglio Comunale non sarà di “ostacolo alla migliore amministrazione” ma come sempre, super partes, così come mi compete a garanzia della maggioranza, della minoranza e soprattutto dei cittadini”.

Potrebbero interessarti anche