"Un vulcano di idee" per rilanciare l'offerta turistica -
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“Un vulcano di idee” per rilanciare l’offerta turistica

“Un vulcano di idee” per rilanciare l’offerta turistica

Creatività, studio delle peculiarità del territorio al fine di valorizzarne le risorse e conoscenza della storia dei luoghi di appartenenza per costruire un presente dove l’innovazione, lo sviluppo e il conseguente rilancio del settore turistico, si intreccino armoniosamente con le antiche tradizioni della propria terra. Il tutto, sintetizzato con il titolo “Conosciamo, valorizziamo e divulghiamo il territorio Etneo”.

Sono state queste le direttive che i vari istituti scolastici della provincia di Catania hanno seguito partecipando alla terza edizione del concorso “Un vulcano di idee”, materializzatosi nella location dell’agriturismo “La pietra antica o’ munti” della frazione mascalese di Puntalazzo.

La spinta propulsiva funzionale all’avvio della macchina organizzativa che ha determinato lo svolgimento del premio “Un vulcano di idee”, è attribuibile al Club per l’Unesco di Acireale, diretto dalla presidente Nellina Ardizzone, oltre che all’alto patrocinio della Commissione Italiana Unesco, e immancabilmente, alla Ficlu (Federazione Italiana centri e club per l’Unesco).

I vari ordini delle scuole partecipanti al concorso, la cui genesi si intreccia con la manifestazione ” Territorio in festa”, sono stati suddivisi per categorie. Alla categoria A, hanno aderito le scuole primarie, alla categoria B le scuole secondarie di primo grado, alla categoria C i licei, i quali rientrano nell’orbita delle scuole secondarie di secondo grado, mentre alla Categoria D hanno aderito gli istituti tecnici e professionali. Infine, la categoria E è stata riservata agli istituti professionali alberghieri, mentre la categoria F è stata formulata all’indirizzo di singoli, gruppi o classi di scuole di ogni ordine e grado della provincia di Catania.

Per le categorie A e B (scuole primarie e scuole secondarie di primo grado), l’adesione al bando di concorso è avvenuta previa visita didattica all’interno dell’agriturismo “La pietra antica o’ munti”, riconducibile al suo titolare, ing. Alfio Casella. Tale passaggio ha rappresentato una tappa obbligata per gli studenti, affinchè comprendessero i motivi alla base del conferimento dell’attestato di merito  alla predetta struttura ricettiva, nell’ambito del concorso “la fabbrica nel paesaggio”.

La visita, ha consentito agli studenti non solo di visionare alcui padiglioni dell’agriturismo ma anche di conoscere attrezzature dell’antica civiltà contadina, tutt’ora riscontrabili all’interno del locale. Dunque l’elaborato posto in essere dagli studenti delle scuole primarie e secondarie di primo grado nasceva da questa esperienza, che, per alcune scuole, ha anche incluso la visita di siti-simbolo del territorio come il “Castagno dei Cento Cavalli”, ubicato a Sant’Alfio.

Diversamente, in riferimento alla Categoria C rivolta agli studenti dei licei, l’obiettivo indicato dal bando era quello di realizzare un elaborato di tipo artistico/letterario sulle eccellenze del territorio, al fine di rivisitare il passato di quest’ultimo. La finalità era anche quella di costruire un percorso mirato alla valorizzazione del potenziale delle giovani risorse umane a disposizione del territorio.

La categoria D, riservata agli studenti degli istituti tecnici e professionali, ha indicato come finalità la realizzazione di un elaborato o di uno studio/progetto sviluppato mediante foto o video che ne evidenziassero l’iter. Lo scopo era quello di mettere in luce le potenzialità turistiche del territorio etneo e di recuperarne l’identità culturale.

La categoria E, dedicata agli studenti degli istituti professionali alberghieri, ha previsto invece la realizzazione di pietanze gastronomiche imperniate sull’utilizzo di prodotti biologici etnei capaci di rappresentare l’identità culturale del territorio.

Infine, la categoria F, è stata indirizzata agli studenti che, in occasione della manifestazione “Territorio in Festa”, intendessero rappresentare il loro territorio con esibizioni di carattere artistico, teatrale, musicale, artigianale ecc.

La proposta di realizzazione della performance veniva sottoposta al vaglio di una Commissione, e , una volta superato questo step, accadeva che la performance venisse valutata da una giuria.

Per la categoria A, in riferimento alla quale era prevista una borsa di studio di 200 €, ad ottenere quest’ultima, a seguito di un giudizio di approvazione espresso all’unanimità dalla giuria, sono stati gli alunni delle classi IV e V dei due istituti comprensivi (scuole primarie) di Aci Catena e Ficarazzi grazie al lavoro “La cintura dell’Etna”.

Nella categoria B riservata alle scuole secondarie di primo grado, non vi sono stati partecipanti. Nella categoria C, riservata ai licei, i quali rientrano nel solco delle scuole secondarie di secondo grado, la borsa di studio, pari a 300 €, è stata indirizzata ai seguenti studenti, arrivati in ex aequo: Giulia Fichera (V B del liceo Classico Michele Amari di Giarre), autrice del racconto “Il dolore del ritorno”, Davide Monachino, ( V F del liceo delle Scienze Umane di Riposto, afferente all’ “Amari”), autore del video promozionale “10 cose che non sai sull’Etna”, e Claudia Vaccaro (V B del liceo classico Michele Amari di Giarre), distintasi nell’ambito del microcosmo della foto con il lavoro “Genti dell’Etna”. I lavori dell’istituto “Michele Amari” del dirigente Giovanni Lutri, sono stati coordinati dalle insegnanti Giuseppina Marchese e Nancy Velardita.

Per quanto concerne la categoria D, rivolta agli istituti tecnici professionali afferenti alle scuole secondarie di secondo grado, la borsa di studio, pari a 300 €, è stata assegnata allo studente Andrea Marino della classe V A elettrotecnica, appartenente all’istituto tecnico “Fermi-Guttuso” di Giarre della dirigente Tiziana D’Anna. Il predetto discente, è stato coordinato dalla docente Milena Camardi. Marino ha realizzato il video “Etna le nostre radici – a muntagna”.

Relativamente alla categoria E, rivolta agli istituti professionali alberghieri afferenti alle scuole secondarie di secondo grado, il premio, consistente in una borsa di studio di 500 €, è andato allo studente Filippo Spina dell’istituto alberghiero “Giovanni Falcone” di Giarre della dirigente Monica Insanguine, per la pietanza chiamata “Lasagnetta”. A coordinare tale lavoro, è stato il docente Alfio La Spina insieme ad altri insegnanti di cucina.

Inerentemente alla categoria F, rivolta a singoli, gruppi o classi di scuole di ogni ordine e grado della provincia di Catania, la borsa di studio (del valore di 500 €) è stata assegnata al corpo bandistico “Leonardo” del Primo istituto comprensivo “Mascali” di Mascali, ai ragazzi del I Istituto Comprensivo “G. Russo” di Giarre della dirigente Maria Novelli, coordinati dalla docente Pina Fazio, ad Oscar Giglio della classe IV A elettrotecnica dell’Istituto “Fermi-Guttuso” di Giarre e allo studente Francesco Vattiato della IV A dell’Istituto “Fermi Guttuso”.

Gli ultimi due discenti menzionati, sono stati anch’essi coordinati dalla docente Milena Camardi. Una menzione speciale è andata agli alunni della classe IV dell’Istituto comprensivo Fuccio La Spina di Acireale, mentre una menzione speciale d’onore per l’altra espressività del contenuto dei lavori è andata agli alunni della classe III A del Liceo Artistico “Emilio Greco” di Catania, coordinati dalla docente Marilisa Spironello, oltre che all’alunna Federica Vasta, della classe I C del Liceo Classico “Michele Amari” di Giarre.

Pertanto, un attestato di riconoscimento per l’alto contenuto dei lavori, è stato conferito all’Istituto “Michele Amari” di Giarre, al Liceo artistico “E. Greco” di Catania e al corpo bandistio dell’Istituto Comprensivo “Mascali” di Mascali. Un attestato di riconoscimento per aver avviato gioiosamente la IV edizione di “Territori in Festa”, è stato conferito alla corale “Dei Mater Alma” di Puntalazzo, mentre un attestato di merito per aver contribuito con il suo accompagnamento alla vittoria del collega, è stato assegnato allo studente Alfio Calì, dell’Isituto “Fermi-Guttuso” di Giarre. Infine, un attestato di merito per aver saputo interpretare egregiamente lo spirito del concorso, è stato assegnato all’Istituto comprensivo “Rimini” di Acitrezza e Ficarazzi.

All’interno della commissione esaminatrice, presente anche la dott.ssa Nunzia Coco, con delega riconducibile al club Papillon e ad Agriturist Catania. L’evento è stato condotto dalla presentatrice Viviana Bonaventura.

Umberto Trovato

 

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