La scorsa estate i vertici locali dell’Istituto nazionale di previdenza sociale avevano rappresentato con preoccupazione al sindaco Angelo D’Anna la possibilità concreta della chiusura della sede intercomunale di via Colombo nell’ambito di un piano industriale nazionale che prevede, per l’appunto, la progressiva dismissione delle varie agenzie distaccate presenti nel territorio, tra cui quella di Giarre, aperta nel 1999.

Un piano industriale e di trasformazione, quello annunciato dalla dirigente della sede giarrese dell’Inps, Mariolina Gagliano, in un incontro con il sindaco, in Municipio, basato su principi di efficienza da un lato e, dall’altro, dalla necessità di razionalizzare i costi.

Il sindaco Angelo D’Anna, ieri, durante il sopralluogo nell’ex Tribunale di corso Europa,  ha confermato l’intenzione di rendere pienamente operativi e fruibili anche i locali al primo piano dell’ex palazzo di giustizia, precisando di essere “in contatto con il Ministero di Grazia e Giustizia per concordare l’utilizzo degli altri spazi, ma anche fare il punto sui costi di gestione ordinari dell’ex struttura giudiziaria. E’ auspicabile trovare una intesa per un utilizzo dei locali anche per fini diversi da quelli di giustizia, come la sede dell’Inps”.