Apre a Fiumefreddo il primo centro di baratto e riuso solidale del Sud Italia -
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Apre a Fiumefreddo il primo centro di baratto e riuso solidale del Sud Italia

Apre a Fiumefreddo il primo centro di baratto e riuso solidale del Sud Italia

Si terrà alle ore 18.00 del 3 febbraio prossimo l’inaugurazione del primo centro di baratto e riuso solidale del Sud Italia, con la partecipazione delle autorità locali e delle fondatrici della neonata associazione “Fiumefree: una mano per tutti”, propostasi per la creazione e gestione del centro senza alcuno scopo di lucro e che avrà sede in via Diaz 7.

«Vogliamo offrire qualcosa di più di un semplice centro di baratto, vorremmo un punto di incontro per la comunità» sottolineano le fondatrici Cristina Cavallaro, Carmela Gambino e Simona Piazza, che con il patrocinio dell’amministrazione comunale prevedono di proporre altresì workshop gratuiti e semi-gratuiti, il “merkatino del libro usato” (all’apertura dell’anno scolastico), un centro di sostegno per famiglie a reddito Zero e per la prima infanzia, nonché un punto di scambio e di appoggio del gruppo Facebook “Te lo regalo se te lo vieni a prendere, Fiumefreddo e dintorni”, da cui nasce il progetto e che vanta più di 5000 membri.

«La nostra attività non si propone alcuno scopo di lucro, faremo del nostro meglio per la comunità in maniera totalmente gratuita», concludono : «abbiamo già visto un cambiamento positivo del nostro paese, e questo ci basta come ricompensa per il nostro lavoro».

L’associazione “Fiumefree: una mano per tutti”, nasce nell’agosto 2016 con l’intento di rendere un impegno solo virtuale finalmente concreto. Si è già attivata sul territorio fiumefreddese in aiuto alla C.R.I. per l’acquisto di un defibrillatore per la comunità, e successivamente nella gestione di un centro di raccolta di beni di prima necessità per le popolazioni colpite dal terremoto del centro Italia (estate 2016).

Grazie all’appoggio dell’amministrazione comunale si propone di offrire, gratuitamente, servizio e sostegno alle famiglie dell’hinterland. Mantiene la propria attenzione sul mondo virtuale, mettendo a disposizione degli utenti un sito dedicato e dei contatti social sempre attivi, con l’intento di un’attività che possa sfruttare e accrescere tutte le risorse del paese.

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