Riceviamo e pubblichiamo una nota stampa del Movimento 5 Stelle di Fiumefreddo di Sicilia che muove un attacco all’amministrazione del sindaco Marco Alosi sull’argomento Bilancio Consuntivo 2015.

“Il Comune di Fiumefreddo non ha ancora approvato il Bilancio Consuntivo dell’anno 2015. Non ci risulta che gli atti relativi al conto consuntivo siano stati approvati dalla giunta comunale per essere poi, con i previsti tempi tecnici, passare al consiglio comunale per l’approvazione. Siamo giunti alla fine del 2016 e il Comune di Fiumefreddo non ha ancora alcun bilancio approvato, e se ci è lecito desideriamo chiedere al dott. Angelo Torrisi, vice sindaco ed assessore al bilancio, quali sono state le motivazioni e/o le eventuali cause ostative che non hanno permesso la redazione e la predisposizione degli atti propedeutici all’approvazione della Giunta Municipale dello schema del Bilancio Consuntivo 2015? Come mai il Commissario ad Acta, dott. Nicolò Lauricella, non abbia approvato d’ufficio lo schema di bilancio 2015, sostituendosi ai poteri della Giunta e mettendo in atto le procedure previste per legge? Come mai il dott. Nicolò Lauricella, nominato con decreto assessoriale il 16/06/2016 non abbia, dopo 200 giorni circa dalla sua nomina a Commissario ad Acta, sostituito i poteri della Giunta Municipale nella redazione del piano consuntivo 2015?

Ci preoccupa assessore Torrisi, iniziare il 2017 senza l’approvazione del bilancio consuntivo 2015 e del bilancio di previsione 2016, tenuto conto che a tutte e due i bilanci dovrà mettere mano il nuovo responsabile del servizio economico-finanziario giusto avviso pubblico per il conferimento dell’incarico con contratto a tempo determinato. Non è possibile e immaginabile che ogni anno venga incaricato un nuovo responsabile del servizio economico-finanziario che è il cuore pulsante dell’amministrazione comunale. Sarebbe stato opportuno che il sindaco, anziché dare incarico sino a fine mandato a un ulteriore responsabile dell’ufficio Tecnico, affidasse l’incarico sino a fine mandato proprio al nervo scoperto dell’amministrazione nel settore economico finanziario che in questi quattro anni e mezzo ha cambiato almeno quattro dirigenti.

In riferimento alla trasparenza e alla partecipazione prevista per legge assessore Torrisi ci illumini!”