Il Rotary Giarre ha donato una stazione meteorologica ai comuni di Milo e S.Alfio -
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Il Rotary Giarre ha donato una stazione meteorologica ai comuni di Milo e S.Alfio

Il Rotary Giarre ha donato una stazione meteorologica ai comuni di Milo e S.Alfio

Il Rotary club Giarre riviera jonico-etnea, presieduto dall’avv. Rudy Grasso, ha donato ai Comuni di Milo e di Sant’Alfio una stazione meteorologica. La donazione fa seguito a quella che lo stesso club fece, negli scorsi anni, al Comune di Giarre, durante la presidente di Sandro Zagami.

Come infatti ha spiegato il presidente Grasso: «Questa stazione meteo è molto utile e molto consultata dagli utenti sul sito del Comune di Giarre. Doniamo altre due stazioni per creare una rete di monitoraggio del territorio che servirà a scopo preventivo e per predisporre interventi».

Il sindaco Alfio Cosentino di Milo e Giuseppe Maria Nicotra di S. Alfio hanno ricevuto la donazione nel salone degli specchi del municipio di Giarre, a conclusione di una conferenza organizzata dal Rotary sul tema “Eruzioni, faglie attive e rischio idrogeologico nel versante orientale etneo: effetti e rischi nel territorio”.

Durante l’incontro, il dott. Giuseppe Basile, dirigente del centro funzionale decentrato del Dipartimento di Protezione civile della Regione Siciliana, ha spiegato come funziona il sistema di allerta e i rischi idrogeologici del territorio, mostrando, tra l’altro, immagini scattate a Giarre, Riposto e in Sicilia orientale che mostrano strade o costruzioni realizzate accanto o dentro il letto di torrenti. Poi ha spiegato che spesso gli avvisi di allerta meteo sono errati perché manca in Sicilia un servizio meteorologico regionale per la Protezione civile.

Il dott. Marco Neri, primo ricercatore dell’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia dell’osservatorio etneo – sezione di Catania ha spiegato il sistema di faglie che attraversa l’area jonico etnea e il conseguente rischio sismico.

E’ toccato poi alla dirigente dell’area tecnica del Comune di Giarre, Pina Leonardi, e al responsabile del servizio di protezione civile dello stesso Comune, Gaetano Bonaccorsi, illustrare gli interventi realizzati per mitigare il rischio idrogeologico, quelli compiuti a seguito dei terremoti e l’aggiornamento del piano di protezione civile voluto dal sindaco Angelo D’Anna.

Quest’ultimo ha annunciato la prossima bonifica delle caditoie stradali e sottolineato la responsabilità di cui, a breve, saranno investiti tutti i sindaci che dovranno decretare le allerte meteo che adesso vengono emanate dalla Protezione civile. Da qui la necessità di un coordinamento tra tutti i primi cittadini di un territorio.

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