Potrebbe venire da Giarre il nuovo presidente del Comitato Scacchistico Siciliano (C.S.S.), che domenica prossima, 20 novembre, andrà alle urne per rinnovare i propri vertici. Dal Comune etneo proviene infatti Dante Finocchiaro, candidato alla presidenza dell’organismo regionale che riunisce gli appassionati del raffinato e complesso gioco da tavolo.

Finocchiaro, presidente del Circolo Scacchistico Giarre, avrà come unica avversaria Silvana Giacobbe, dell’associazione “Kodokan” di Messina.

Il candidato giarrese beneficerà del significativo sostegno di Marco Di Marco, “storico” scacchista originario di Francavilla di Sicilia, recentemente risultato il più votato tra i delegati dei giocatori e, come tale, entrato a far parte dei “grandi elettori” che domenica, a Palermo, saranno chiamati ad esprimere le proprie preferenze per il rinnovo del C.S.S.

«Il professor Dante Finocchiaro – dichiara Di Marco – è una figura stimata e conosciutissima in ambito scacchistico. Essendo il sottoscritto anche un tesserato della A.S.D. Circolo Scacchi Giarre, di cui è presidente, supporterò la sua candidatura e quelle dei suoi candidati al Consiglio del Comitato. Ma i miei più sinceri auguri vanno anche alla sua avversaria Silvana Giacobbe, pure lei degna del ruolo da assegnare alle elezioni di domenica prossima. Per quanto mi riguarda, molte volte sono stato indicato come possibile successore dell’ottimo presidente uscente Riccardo Merendino, ma ho sempre rifiutato tale prospettiva. Solo nell’ipotesi di assenza di candidati alla presidenza, per il bene del Comitato Scacchistico Siciliano avrei potuto rivedere la mia posizione. Pur essendo stato il più votato in quota “Giocatori”, la mia mancata candidatura consentirà al presidente che verrà eletto di formare un nuovo Comitato che possa consolidare quanto di buono sviluppato nel quadriennio precedente ed, auspicabilmente, migliorarlo con l’apporto di nuova linfa e nuove idee, senza legami con il passato, ma anche con un… occhio al passato».

Rodolfo Amodeo

FOTO: da sinistra il giarrese Dante Finocchiaro, candidato alla presidenza del Comitato Scacchistico Siciliano, e gli scacchisti di Francavilla di Sicilia Enzo Di Franco e Marco Di Marco