Quella uscita fuori ieri sera in Consiglio comunale a Fiumefreddo di Sicilia è la prova di come la maggioranza del sindaco Marco Alosi sia ancora viva. Il civico consesso infatti, dopo un mese di lavori fermi, ha provveduto ad approvare diverse proposte all’ordine del giorno.

Approvata all’unanimità la riduzione della fascia, zona di rispetto e vincolo di natura legale del cimitero comunale come anche l’istituzione dell’area archeologica “Torrerossa” con apposito regolamento e statuto, sono stati altri due i punti cruciali.

Approvato il programma triennale delle opere pubbliche 2016-2018. Il punto di vista dell’amministrazione Alosi era quello di tagliare le spese per esigenze di bilancio eliminando alcune opere (circonvallazione di Marina di Cottone per un importo di 15 milioni di euro, riqualificazione slargo Corso Vincenzo Bellini, prolungamento di via Luigi Rizzo e riqualificazione Marina di Cottone per un importo di 659 mila euro). Inoltre è passato da priorità 2 a 1 l’ampliamento dello slargo di via Cerzulla nel quartiere Gona per un importo di circa 500 mila euro, è stato inserito il prolungamento di via Quasimodo, la creazione di sottoservizi a Marina di Cottone con la realizzazione di docce, bagni e conseguente allaccio alle rete fognaria per un importo di 150 mila euro e l’ammodernamento dell’illuminazione pubblica per 900 mila euro. Su quest’ultimo passaggio l’emendamento della minoranza (Cascino – Patti) proponeva di utilizzare i fondi pubblici e non un project financing ma è stato bocciato.

Discusso e votato favorevolmente anche il punto più importante della serata ovvero la costituzione della CUC (Centrale Unica di Committenza) finalizzata alla gestione associata degli affidamenti di lavori, servizi e forniture. Fiumefreddo sarà Comune capofila nell’intesa raggiunta con il Comune di Riposto, dopo quasi un anno in cui si cerca di trovare un accordo convincente per entrambi gli enti. A detta dell’assessore Claudio Fiume “questo è un provvedimento molto importante che ci permetterà di far partire diversi lavori che da troppo tempo aspettano la luce”. Con l’approvazione a maggioranza si chiude, dopo due ore, la sessione.

Unica nota stonata il rinvio, a metà della seduta del Consiglio, del punto numero 3 (Approvazione regolamento comunale generale per l’applicazione dell’ISE/ISEE), che si protrae dallo scorso 12 luglio, in modo tale che possa essere approfondito in maniera esaustiva da tutti i consiglieri.

A soli otto mesi dalle amministrative i giochi, in realtà, sono ancora aperti ad ogni evenienza.

Alessandro Famà