Acireale, presentata l’ultima opera della poetessa Maria Grazia Falsone -
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Acireale, presentata l’ultima opera della poetessa Maria Grazia Falsone

Acireale, presentata l’ultima opera della poetessa Maria Grazia Falsone

La poetessa Maria Grazia Falsone, nativa di Campobello di Mazara, in provincia di Agrigento, naturalizzata acese dal 1974, ha presentato nell’accogliente sala convegni acese dell’”Ex angolo di paradiso” una sua nuova silloge dal titolo “La Favola del disarmo”, edito da Algra editore.

Maria-Grazia-FalsoneMaria Grazia Falsone (nella foto a sinistra), persona giovanile, poetessa vivace e solare che ama volare alto come un’aquila, dunque, è così giunta alla pubblicazione del suo quarto lavoro dopo “Appunti di Viaggio” del 2004, “Il senso della vita” del 2008, “Respiro di verso… del tempo” del marzo 2012. Partiamo con il titolo della silloge.

Il titolo di quest’ultima silloge della Falsone si ispira alla poesia “La favola del disarmo” di Giovanni Pascoli, poesia contenuta in “Odi e inni” composta da liriche pubblicate in precedenza dal poeta di San Mauro di Romagna su giornali e riviste varie. Il corposo lavoro di Maria Grazia Falsone è stato presentato in maniera chiara e lineare dal prof. Giovanni Vecchio, critico letterario e giornalista che si è anche occupato di collegare i vari momenti della serata.

Per Giovanni Vecchio che ha curato la prefazione i versi della Falsone rilanciano con gioia e forza i sentimenti positivi dell’esistenza umana, dell’amore, della libertà, del creato, ed altro. Versi che se pure scorrono veloci e coinvolgenti mostrano il cuore di un poeta che vibra e al tempo stesso mostrano una donna, moglie e madre, che vuole affermare l’essenza del vivere.

Nella bella serata culturale sono state previste anche l’esecuzione di musiche, con l’arpista Maria Luisa Sacco, di danza con la coreografa Paola Gravagna, di canzoni con la cantante Daniela Cavallaro e di recitazione di versi della silloge da parte di Angelo Cristaudo. Perchè per Maria Grazia Falsone la poesia è arte al pari della musica, del canto e della recitazione, pertanto nella serata in suo onore ha pensato bene di sposarle affascinando i presenti con le esecuzioni degli artisti sopra richiamati mentre venivano declamate (M. Grazia Fasone e Angelo Cristaudo) alcune sue liriche o come intervallo tra un un video, un intervento, la presentazione di un ospite.

Momenti vari che anno incluso, poi, un video-audio dove il compianto e grande poeta siciliano Ignazio Buttitta declamava alcuni suoi versi in perfetta lingua siciliana. Nonchè l’intervista a cura di Giovanni Vecchio all’editore de “La Favola del disarmo”, dott. Alfio Grasso presente all’incontro, sullo stato dell’editoria, oggi, e sulla scommessa sulla silloge della Falsone. Ed infine una bella riflessione sulla Sicilia ed i suoi uomini di cultura di ieri e di oggi da parte di un altro Ignazio Buttitta, il docente di Storia delle Tradizioni Popolari presso l’ateneo di Palermo, nipote del poeta.

Camillo De Martino

Nella foto di copertina un momento della presentazione della silloge. Da sinistra. Maria Grazia Falsone, Alfio Grasso, Giovanni Vecchio, Ignazio Buttitta.

 

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