Poteva finire in tragedia, stamani, al mercato cittadino di Randazzo. C’è chi grida al miracolo di Sant’Antonio Abate (ricorrenza odierna) ma per molti l’incidente era annunciato. Dopo lo scampato pericolo, i cittadini, ma anche gli operatori commerciali, chiedono al sindaco un controllo serrato della stabilità di tutti i pali dell’illuminazione pubblica e di tutte le altre numerose insidie presenti nelle strade

Poco prima delle 8.00 di questa mattina, una domenica fredda e nevosa, mentre i pochi ambulanti a posto fisso del settore merceologico “frutta e verdura” si apprestavano a completare l’allestimento delle proprie bancarelle, un forte boato provoca un fuggi fuggi generale. Un palo metallico dell’illuminazione pubblica, installato lungo il marciapiedi di via Dei Romano, angolo via Galliano, di fronte i locali di una rinomata pasticceria, si era divelto dalla base cadendo a terra (vedi foto di copertina). Il distacco del palo poteva trasformarsi in tragedia se la pesante asta di ferro con la plafoniera fosse caduta con un’altra traiettoria e in un momento diverso. Sicuramente destino e clima freddo hanno contribuito a evitare gravi danni alle persone che ogni domenica, numerose, frequentano il mercato di Randazzo. La caduta ha provocato soltanto l’ammaccamento della copertura di un furgone parcheggiato sul lato opposto rispetto alla sede del palo.

Subito dopo l’incidente è intervenuta la Polizia Locale, mentre il personale tecnico del comune ha provveduto ad asportare il materiale ferroso e a ripulire la sede stradale dai detriti.
C’è chi grida al miracolo di Sant’Antonio Abate (ricorrenza odierna) ma per molti l’incidente era annunciato. Tant’è che alcune settimane fa un altro simile palo (foto a sinistra), installato a pochi passi da quello caduto stamani, era precipitato rovinosamente a terra. Anche in quel caso senza provocare danni né a cose, né a persone.

Dopo lo scampato doppio pericolo, i cittadini, ma anche gli operatori commerciali, chiedono al sindaco un controllo serrato della stabilità di tutti i pali dell’illuminazione pubblica e di tutte le altre numerose insidie presenti nelle strade.

Gaetano Scarpignato